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Dal Palmeiras al Bologna: ecco D'Autilia, il portiere che ha stregato l'Italia
L'estremo difensore classe '08 continua la propria crescita nelle giovanili rossoblu, ricevendo inoltre qualche convocazione dalla Nazionale.
Strappato all'Inter nell'estate 2022, Renato Widmer D’Autilia, classe 2008, si trasferisce a Bologna e inizia subito a impressionare tutti, guadagnando spazio nelle giovanili rossoblu partendo dall'Under 15 e arrivando, quest'anno, a giocare da sotto età con l'Under 17 allenata da Denis Biavati. L'anno scorso ha disputato i quarti di finale della categoria Under 15, uscendo proprio contro la sua ex squadra, poi vincitrice del campionato.
Invece che passare in Under 16, il portiere viene aggregato direttamente ai ragazzi nati nel 2007 per giocare da sotto età. Questa si rivela un'ottima scelta, sia per lui che per la propria squadra, che sta svolgendo un ottimo campionato. A due giornate dal termine, il Bologna è al terzo posto dietro solo alla Juventus, ormai certa del primo posto, e al Sassuolo, che dista solamente un punto.
D'Autilia ha la doppia nazionalità, italo-brasiliana, ma è sempre stato nel mirino della nostra Nazionale, come dimostrano le "vecchie" convocazioni e quelle dell'attuale stagione con l'Italia Under 16: ha giocato due partite, una contro la Repubblica Ceca e una con il Belgio.
Ragazzo dotato di importanti qualità fisiche (essendo quasi due metri d'altezza), che lo rendono un muro difficile da oltrepassare per gli avversari, oltre all'ottima padronanza del pallone con entrambi i piedi: aspetto da non sottovalutare, considerato che sia nella costruzione dal basso che nei rilanci, D'Autilia può risultare una carta validissima per la propria squadra.
Invece che passare in Under 16, il portiere viene aggregato direttamente ai ragazzi nati nel 2007 per giocare da sotto età. Questa si rivela un'ottima scelta, sia per lui che per la propria squadra, che sta svolgendo un ottimo campionato. A due giornate dal termine, il Bologna è al terzo posto dietro solo alla Juventus, ormai certa del primo posto, e al Sassuolo, che dista solamente un punto.
D'Autilia ha la doppia nazionalità, italo-brasiliana, ma è sempre stato nel mirino della nostra Nazionale, come dimostrano le "vecchie" convocazioni e quelle dell'attuale stagione con l'Italia Under 16: ha giocato due partite, una contro la Repubblica Ceca e una con il Belgio.
Ragazzo dotato di importanti qualità fisiche (essendo quasi due metri d'altezza), che lo rendono un muro difficile da oltrepassare per gli avversari, oltre all'ottima padronanza del pallone con entrambi i piedi: aspetto da non sottovalutare, considerato che sia nella costruzione dal basso che nei rilanci, D'Autilia può risultare una carta validissima per la propria squadra.
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