TUTTO mercato WEB
Inter campione, il pagellone degli attaccanti - Lautaro attore protagonista, Thuram rivelazione
Lautaro Martinez 9 - La Serie A ha un nuovo re del gol. E pazienza se il record di Immobile e Higuain, che aveva adocchiato, rimarrà imbattuto. Terza stagione consecutiva con oltre 20 reti in campionato, questa è diversa anche al di là dello scudetto. Il mondiale ha iniziato tutto, il tricolore vinto come capitano completa la sua metamorfosi: da "semplice" ottimo attaccante a leader totale. Fino all'anno scorso era la spalla di Lukaku e Dzeko: non è un caso se la prima stagione da protagonista sia anche stata la migliore.
Marcus Thuram 8,5 - La rivelazione del campionato, non solo dell'Inter. Arriva a parametro zero con l'obiettivo di diventare un numero nove e fare da terzo incomodo alla LuLa. Lukaku, però, non c'è e allora a Tikus tocca vestire i panni del bomber sin dall'inizio. La doppia doppia al primo campionato in Serie A non è da considerare scontata: il suo non è il voto più alto, ma ci sono ottime ragioni per sostenere la tesi che il francese sia stato il vero fattore di differenza dei nerazzurri in questa stagione. Nel finale conferma di avere margini di miglioramento, e non è il caso che il gol scudetto sia suo.
Alexis Sanchez 6 - A proposito di finale di stagione, meno male che c'è. Arriva in ritardo di condizione e impiega parecchio tempo, complice il poco spazio, ad andare a ritmo. Solo un anno fa stato pagato per andare via, sulla bontà del ripensamento qualche dubbio resta.
Marko Arnautovic 6 - Un gol e un assist ogni 122 minuti. Si può fare di peggio, da riserva? Sì, ma era arrivato come potenziale titolare e invece la sufficienza è generosa.
Marcus Thuram 8,5 - La rivelazione del campionato, non solo dell'Inter. Arriva a parametro zero con l'obiettivo di diventare un numero nove e fare da terzo incomodo alla LuLa. Lukaku, però, non c'è e allora a Tikus tocca vestire i panni del bomber sin dall'inizio. La doppia doppia al primo campionato in Serie A non è da considerare scontata: il suo non è il voto più alto, ma ci sono ottime ragioni per sostenere la tesi che il francese sia stato il vero fattore di differenza dei nerazzurri in questa stagione. Nel finale conferma di avere margini di miglioramento, e non è il caso che il gol scudetto sia suo.
Alexis Sanchez 6 - A proposito di finale di stagione, meno male che c'è. Arriva in ritardo di condizione e impiega parecchio tempo, complice il poco spazio, ad andare a ritmo. Solo un anno fa stato pagato per andare via, sulla bontà del ripensamento qualche dubbio resta.
Marko Arnautovic 6 - Un gol e un assist ogni 122 minuti. Si può fare di peggio, da riserva? Sì, ma era arrivato come potenziale titolare e invece la sufficienza è generosa.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusChiellini: ''San Siro? Qui in America li buttano giù e li rifanno in un attimo''
juventusMorata possibile partente, la Juve ci pensa, ecco le due condizioni
milanSciopero del tifo, Sportiello: "Non è ciò che volevamo: dobbiamo fare vedere che ci siamo"
cagliariPrimavera 1 - Aggiornamento numeri di maglia in casa Cagliari per Batricevic e Tronci
interSassuolo-Inter, turnover per Inzaghi. Nomi nuovi sul mercato. Le top news del 3 maggio
juventusGreenwood, la Juventus non molla se il prezzo è favorevole
interCorsa a Milan e Bayern, De Zerbi si chiama fuori: "Vorrei restare al Brighton"
juventusCalafiori: ''Quello che sono oggi è merito di Thiago Motta''
Primo piano