Inter, squadra che vince non si cambia: la difesa verrà tutta confermata

Se l’Inter ha vinto con merito il suo ventesimo scudetto il merito va anche ad una retroguardia praticamente inscalfibile e per questo, scrive sulle proprie colonne La Gazzetta dello Sport, la dirigenza nerazzurra e Simone Inzaghi sarebbero intenzionati a non adottare stravolgimenti nel reparto, rimandando al giugno del 2025 l’acquisto di un difensore centrale che possa ereditare il percorso di Acerbi e De Vrij.

Il matrimonio tra Acerbi e l’Inter sembrava un po’ in crisi dopo l’episodio che coinvolse il giocatore e Juan Jesus. Tuttavia, archiviato quello, il difensore è uno dei massimi pupilli di Simone Inzaghi, che tanto lo volle con se dopo l’esperienza alla Lazio. A Milano, si legge, Acerbi si è rivelato un marcatore implacabile, imbattibile nel gioco aereo, ottimo negli anticipi e nelle lettore, oltre che utile in costruzione. Al momento ha un contratto fino al giugno del 2025 ma, scrive la rosea, si potrebbe andare verso un eventuale prolungamento di un anno. Stessa scadenza, ma anche stessa fiducia da parte dell’allenatore, per Stefan De Vrij, quest’anno tornato ad altri livelli dopo due stagioni sottotono.

Non è da escludere, tuttavia, l’ennesimo colpo a parametro zero di Giuseppe Marotta. Nel taccuino del dirigente nerazzutto, infatti, sarebbero finiti Mario Hermoso e Nicolas Valentini, entrambi in scadenza con i rispettivi club, Atletico Madrid e Boca Juniors. Sommer ovviamente non si tocca, ma al posto di Audero (che tornerà alla Sampdoria), l’idea è quella di provare a prendere il brasiliano Bento dall’Athletico Paranense.