Juventus, nessuna intesa sull'ingaggio: McKennie valuta l'addio a giugno

Weston McKennie vorrebbe guadagnare di più e questo desiderio ha creato uno stallo nelle trattative con la Juventus. Il centrocampista americano vuole essere considerato un titolare inamovibile della squadra bianconera, ma la proposta di prolungamento del contratto presentata dalla Juve non avrebbe soddisfatto le sue aspettative.

La proposta della Juventus prevedeva un prolungamento di uno o due anni del contratto di McKennie, mantenendo lo stipendio attuale di 2,5 milioni di euro. Tuttavia, l'entourage del giocatore ha rifiutato categoricamente questa offerta, causando un rallentamento significativo delle trattative.

Il giocatore McKennie piace in Germania, in Inghilterra ed in America

Il padre di Weston, John McKennie, ha recentemente commentato la situazione su X, suggerendo che il figlio non dovrebbe accettare un contratto solo per motivi economici, ma dovrebbe considerare il proprio valore come giocatore. Questo commento potrebbe non aver fatto piacere alla dirigenza della Juventus.

Mentre le trattative con la Juventus si sono arenate, ci sono diverse possibilità per il futuro professionale di McKennie. Il giocatore è ancora molto seguito in Bundesliga e potrebbe tornare in Germania dopo l'esperienza con il Leeds United. Altre possibilità includono un ritorno in Premier League o un trasferimento in MLS, anche se sembra che sia troppo presto per un ritorno a casa. Inoltre, ci sono state voci di interesse provenienti dall'Arabia Saudita, dove il denaro potrebbe essere un fattore determinante.

La stagione fin qui disputata da McKennie

Nonostante le incertezze sul suo futuro con la Juventus, McKennie ha mostrato buone prestazioni in questa stagione, con 33 presenze e 7 assist in campionato, oltre a 3 assist in Coppa Italia. La sua versatilità e il suo contributo in campo lo rendono un giocatore ambito da diverse squadre.