Fagioli prossimo al rientro: “La Juventus mi è stata molto vicina”

Per scandire il tempo che manca al rientro in campo, il centrocampista classe 2001 ha pubblicato una storia che lo vede vicino a Del Piero e con un orologio che indica il 10, ovvero il numero dei giorni rimanenti prima del ritorno in campo. Fagioli sta scontando una squalifica di 7 mesi, che inizialmente erano 12, dei quali 5 sono stati commutati in prescrizioni alternative in seguito al patteggiamento con la Procura Federale. Le prescrizioni alternative consistono in un piano terapeutico di 6 mesi, intrapreso con il professor Jarre, uno specialista delle dipendenze causate dal gioco d’azzardo, e in un ciclo di almeno 10 incontri pubblici, da svolgersi presso vari centri e associazioni indicati dalla FIGC.

Nella giornata del 9 maggio, Nicolò ha preso parte ad un intervento pubblico sul tema della ludopatia davanti a circa 300 studenti dell’Istituto tecnico Majorana di Grugliasco. Il giovane centrocampista ha raccontato la sua esperienza e spiegato come la dipendenza gli avesse fatto perdere di vista il divieto previsto per gli sportivi di scommettere sulle gare della propria disciplina. Ha anche raccontato l'episodio di una scommessa persa: "Ho giocato anche 5mila euro in un colpo solo e ho perso. Guadagno bene e ho scommesso molto, ma chi prende 1200 euro al mese e ne gioca mille ha la mia stessa dipendenza".

Fagioli ha rivelato il modo in cui ha vissuto la propria vicenda personale nell’ambiente Juventus: “Mi sono pentito di quello che ho fatto. La Juventus mi è stata molto vicina. Tutti: società, allenatore, compagni di squadra. Come l’hanno presa? Ovviamente non erano felici, ma mi hanno aiutato nel mio percorso. Il club sa che ho capito il mio errore: tutti sbagliamo, bisogna solo imparare e ripartire”. La fiducia e il sostegno della Juventus verso il talento piacentino sono stati confermati dal rinnovo fino al 2028 che la società ha ufficializzato lo scorso 14 novembre, prolungandogli il contratto di 2 anni e prevedendo un adeguamento dell’ingaggio con l’innalzamento della base fissa da poco meno di un milione a circa 1,5 milioni. Il tanto bramato ritorno in campo potrà concretizzarsi per la partita Bologna-Juve nella 37esima giornata nel caso in cui fosse posticipata al lunedì, e in ogni caso avverrà in occasione dell’ultima giornata, in cui la Juventus affronterà il Monza in casa.