Tacchinardi a RBN: “Giuntoli valuti chi è da Juve. Allegri al capolinea. Thiago Motta profilo adatto”

Il pareggio a reti bianche nel Derby D'Italia ha lasciato qualche strascico polemico tra tifosi e addetti ai lavori. La Juve ormai gioca un solo tempo, nell'altro si spegne e spesso non vince: la serie di 11 punti in altrettante gare di campionato ne sono la certificazione. Serve un cambio di rotta per ottenere al più presto l'aritmetica certezza della qualificazione in Champions League e in chiave Coppa Italia. La permanenza Allegri sembra sempre più improbabile, Thiago Motta resta il favorito per sostituirlo. Giuntoli al lavoro per rafforzare la squadra, per il centrocampo Koopmeiners nel mirino e magari un altro elemento se Rabiot dicesse addio. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Alessio Tacchinardi.

Tacchinardi deluso dalla Juve: “Sono onesto, la squadra non mi sta piacendo. Nelle ultime due gare ho visto di nuovo una Juve aggressiva e dinamica, ma è durata un solo tempo. Ormai aspettiamo da diversi mesi speriamo di assistere a prestazioni di altro tipo, invece puntualmente l'intensità dura solo per metà partita. Onestamente sono deluso. Mi aspettavo progressi, invece dalla sfida contro l'Empoli in poi i bianconeri sono andati in difficoltà. Locatelli ha dichiarato che è dipeso dalla sconfitta contro l'Inter, ma in realtà già nel turno precedente proprio contro i toscani guidati da Nicola gli uomini di Allegri hanno fallito, non andando oltre il pareggio casalingo. Se perdi contro l'Inter ci può stare, ma è una questione di atteggiamento, voglia di fare qualcosa di più per la maglia bianconera. Chi la veste deve avere la mentalità vincente. Come tutti i tifosi, io continuo a sostenerla, ma a me questa squadra non piace, spero sempre in qualcosa di meglio rispetto a quanto vedo. Manca l'impronta”.

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