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CONFERENZA LIVE - CONTE: "Futuro? Piena sintonia con Marotta. Pensiamo a 3° Scudetto e Coppa. Barzagli disponibile. Tevez e Vidal si stanno curando. Giovinco può diventare decisivo"TUTTO mercato WEB
© foto di Giulia Borletto/TuttoMercatoWeb.com
venerdì 18 aprile 2014, 09:25Primo piano
di Redazione TuttoJuve
per Tuttojuve.com

CONFERENZA LIVE - CONTE: "Futuro? Piena sintonia con Marotta. Pensiamo a 3° Scudetto e Coppa. Barzagli disponibile. Tevez e Vidal si stanno curando. Giovinco può diventare decisivo"

Antonio Conte torna nella sala stampa del Media Center di Vinovo per presentare la sfida casalinga di domani pomeriggio contro il Bologna (ore 18:30). Ma verosimilmente il tecnico bianconero sarà chiamato a rispondere anche sulle tante voci che circolano sul suo futuro. Tuttojuve.com sta riportando integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni:

Ciao Antonio. Per evitare strumentalizzazione come è capitato in passato sul tuo futuro, resta o non resta. Ci puoi dire chiaramente, se vuoi, se ti va... ci spieghi la situazione per evitare strumentalizzazioni.
"Mah... cioè, mi auguro che questa sia la prima e ultima domanda extra.calcistica, anche perchè abbiamo poi da affrontare un impegno contro il Bologna, una partita fondamentale. Mi auguro che poi le prossime domande siano prettamente calcistiche. Ribadisco quello che ho detto e che ha detto anche il direttore, che ho letto, quello che avete scritto: il direttore ha detto le stesse cose che ho detto io in precedenza, con la massima coerenza, in piena sintonia. Quindi se da parte mia si dice qualcosa, da parte del direttore si dice la stessa cosa, significa che tutti e due la vediamo nello stesso modo, siamo in piena sintonia di vedute sul da farsi. E ribadisco che è un momento talmente importante che pensare a questioni personali, soprattutto io poi che ho sempre professato di pensare al noi e non all'io, secondo me sarebbe una grandissima mancanza di rispetto nei confronti dei miei calciatori, della società, nei confronti soprattutto dei nostri tifosi, i quali si aspettano quest'anno grandi cose da parte nostra. E io mi sento responsabile insieme alla squadra per cercare di regalare qualcosa di storico come il terzo Scudetto e riuscire ad andare ancora più avanti in Europa League, riuscire a superare la semifinale, sapendo che è una semifinale molto difficile, ma sapendo anche che possiamo concludere il nostro percorso anche in Europa League. La parola d'ordine, quindi, è concentriamoci tutti con il giusto atteggiamento, con la giusta voglia, con la giusta determinazione. Domani partita fondamentale, di fondamentale importanza. Vincere domani significa mettere un tassello bello grosso sulla conquista del terzo Scudetto, che ripeto, sarebbe veramente storico".

Ma sono i tifosi che si preoccupano. Dicono: c'è un contratto, la Juve vince da due anni, forse vince per il terzo anno consecutivo, perchè c'è un dubbio? 
"Ho detto che avrei risposto a una domanda e quindi rispondo a domande di calcio adesso".

Per domani sei preoccupato del fatto che si dica e si scriva che sia durissima per la Roma a Firenze e sia molto facile per la Juve col Bologna?
"Di facile non c'è niente, di facile eventualmente c'è al 90esimo, al 95esimo, quando la partita poi l'hai vinta e si ritiene l'impegno facile. Io penso che domani contro il Bologna sarà un impegno molto molto difficile. Proprio per questo motivo mi auguro e spero che domani lo stadio sia molto caldo perchè il tifoso bianconero deve sentire l'importanza del momento, l'importanza che riveste questa partita, perchè, ribadisco, riuscire a vincere contro il Bologna domani sicuramente sarebbe non dico decisiva, ma di fondamentale importanza. Per quello che riguarda cosa faranno gli altri, dico sempre ai miei ragazzi, cerchiamo di vincere noi, anche perchè siamo in una situazione ottimale, in cui possiamo non guardare gli altri e pensare solamente al nostro risultato. Detto questo dobbiamo fare anche grande attenzione perchè Ballardini per due anni ha pareggiato qui, sia con il Cagliari che con il Genoa l'anno scorso, quindi bisognerà fare grande grande attenzione, non dare niente per scontato, noi lo sappiamo benissimo".

Considerato quello che hai fatto in questi anni, di considerare una partita per volta, giocatori un po' acciaccati come Tevez, Barzagli e lo stesso Vidal possono essere rischiati? O un occhio a Lisbona viene dato?
"Io penso che siano situazioni differenti, nel senso che Carlos e Arturo vengono da alcuni problemini e quindi sono stati preservati nella partita contro l'Udinese, si stanno curando e stiamo cercando di portarli nella miglior condizione perchè avrei piacere che si sentissero anche bene per poter dare il 110% come fanno sempre. Per quanto riguarda Barzagli, non è più acciaccato, Barzagli è stato più di un mese fuori, è disponibile. E' inevitabile che adesso deve ritrovare il campo, il ritmo partita e quindi non lo so se domani lo farò giocare dall'inizio o a partita in corso. Però Barzagli è abile e arruolato, quindi sono due situazioni diverse".

Una considerazione su quanto accaduto la scorsa settimana, nell'ultima partita. Si può dire finalmente Giovinco: ha trovato un gol, ha trovato grande continuità. Può essere la svolta per questo ragazzo che ha dovuto subire tante pressioni? Può come dice Conte essere in grado di sentirsi importante per una grande squadra?
"Ma sicuramente la partita contro l'Udinese è una partita dura, ostica e il fatto che in quella partita lui abbia fatto qualcosa di decisivo, sicuramente gli deve dare fiducia, lo deve responsabilizzare, ma ribadisco, per me Giovinco è un giocatore che ha delle qualità incredibili. Se si convince di diventare decisivo anche in una squadra come la Juventus lo può fare, sia a partita in corso, ma anche entrando a partita in corso, come è successo a Lione. Però, per me Giovinco è un giocatore che ha grandissime qualità e le deve mettere in atto sempre".

Il primo anno avete vinto lo Scudetto e non era preventivato. Il secondo anno lo Scudetto e i quarti di Champions, la Supercoppa e i quarti di Champions, e non era preventivato. Se quest'anno vinceste il terzo Scudetto, la Supercoppa e l'Europa League, sarebbe anche quest'anno oltre quelle che erano le più rosee aspettative?
"Se la storia dice che la Juventus, oltre quel quinquennio, non ha mai vinto tre Scudetti storici, significherebbe aver fatto veramente qualcosa di straordinario e di incredibile. E' il mio terzo anno questo, abbiamo già gli stessi punti che abbiamo fatto l'anno scorso e l'anno scorso avevamo fatto più punti del primo anno, quindi penso che bastino i numeri per certificare che sarebbe una stagione incredibile e straordinaria da questo punto di vista".

La doppietta è riuscita due volte soltanto alla Juventus nella sua storia. Tu l'hai sfiorata un paio di volte, ma le cose non sono andate bene. Qual è la difficoltà maggiore nel momento in cui si arriva in semifinale? Nella preparazione del doppio impegno nel momento decisivo...
"Innanzitutto per noi questo deve essere comunque un periodo esaltante, perchè siamo in corsa su due fronti e sarebbe bellissimo riuscire a coronarli tutti e due. Però come dico sempre ragioniamo di partita in partita, anche perchè potrebbe essere un periodo e un momento esaltante se portassimo a conclusione il nostro percorso, ma potrebbe anche essere un momento di grande delusione se non lo portassimo a compimento, perchè bisogna fare grande attenzione in questi momenti: concentrarsi di partita in partita. Domani arriva il Bologna e per noi è veramente la partita della vita, perchè vincere in casa domani contro il Bologna significherebbe mettere una grandissima ipoteca sulla conquista dello Scudetto. Siamo favoriti adesso, però domani secondo me metteremmo una grandissima ipoteca e sicuramente le mie percentuali salirebbero. Poi ci concentreremo sull'Europa League sapendo che affrontiamo una squadra che sta facendo cose importanti. Hanno vinto la Coppa del Portogallo in questa settimana, stanno vincendo lo Scudetto, sono in Semifinale di Europa League, l'anno scorso erano di nuovo finalisti di Europa League, quindi affrontiamo sicuramente una grande squadra come il Benfica".  

Lo vivi in modo diverso lo sprint finale nelle due competizioni da allenatore rispetto a quando eri giocatore?
"Vivi tutto in maniera diversa quando sei allenatore, anche perchè le responsabilità sono talmente tante e aumentano a dismisura; quando comunque sei calciatore le vivi sempre in maniera intensa, in maniera bella però da allenatore devi preparare un po' il tutto, devi pensare un po' a tutti e come dico sempre le responsabilità sono tante e le preoccupazioni sono maggiori, lo stress è maggiore, la pressione è maggiore, però dico anche che le soddisfazioni sono maggiori rispetto a quando ero a calciatore, quando vinci".

Che effetto le ha fatto sentire le parole di Tevez ieri? Ha detto che Conte è già come Ferguson. Come è nato questo feeling immediato con un campione così?
"A parte che l'ho letto ieri sera quello che ha detto Carlos, sicuramente mi fa molto molto piacere. Sono paragoni importanti nei confronti di allenatori che hanno fatto la storia, mi riferisco a Ferguson. Lo ringrazio, ringrazio sempre i miei calciatori, dico sempre che un allenatore può avere centomila idee, può avere una gestione particolare e tutto, però hai bisogno di grandi calciatori e di grandi uomini. Io ho avuto la fortuna in questi tre anni di aver avuto questo. E di questo non finirà mai di ringraziare i miei calciatori e comunque la società che mi ha messo a disposizione questo. Con Carlos è stato sicuramente un feeling immediato, fin dalla prima volta quando ci siamo incontrati per cercare di convincerlo a sposare la nostra causa, a venire da noi. L'ho visto molto determinato, è un calciatore di grande personalità, più l'aria si fa calda e più lui c'è. Ne avevo sentite tante, anche sul comportamento di Carlos, durante gli allenamenti, che si impegnava poco, invece è sempre stato un grande esempio e questo sicuramente mi fa molto molto piacere, perchè riuscire a provare a migliorare dei campioni già affermati come Tevez è un motivo sicuramente di orgoglio e soddisfazione".(trascrizione integrale redazione Tuttojuve.com)
 

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