ALLEGRI: "Col Lucento solo un allenamento, da lunedì si fa sul serio. Vidal? Non sono preoccupato"

Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni dei cronisti alla fine del test con il Lucento: "Quello di oggi è stato un allenamento più che un'uscita. Oggi volevo vedere chi rimarrà più che altro come si sarebbe comportato. Venivamo da due giorno di grande lavoro quindi eravamo un po' pesanti. Chi interessa a me ha però dimostrato di aver lavorato bene. Me li aspettavo così i primi giorni, qui c'è un grande ambiente che ha voglia di lavorare. Questa prima settimana mi serviva per capire più che altro, da lunedì si comincerà sul serio, ci sarà poi la prima uscita ufficiale col Cesena. Vidal? Non sono preoccupato. È un giocatore della Juventus e mi sento tranquillo. Ho già parlato con lui, come con tutti quelli in giro ancora per il mondo. La società sta lavorando bene in chiave mercato. Viste le caratteristiche dei giocatori in campo, ci servirà una prima punta. Rinforzare una rosa come quella della Juventus non è semplice ma li stanno facendo bene. Stravolgere una squadra che funziona non è intelligente, apporterò delle modifiche sì. Coman è giovane e ha grande qualità. Pereyra ha fatto mezz'ora di paritella.

La Juve che ho in testa? Dire cosa cambierò è difficile, Pereyra mi permette di avere soluzioni diverse, ma finché non ho tutta la squadra al completo non posso dare indicazioni concrete. Coman in prima squadra? Sì, deve stare con noi perché è in grande prospettiva, ora è molto affaticato per il grande lavoro. Pepe sta lavorando bene, oggi ha fatto un buon allenamento e ha delle grandi qualità. Deve trovare la condizione partita. Come sarà questa stagione? Napoli e Roma saranno delle grandi avversarie, così come Inter, Milan e Fiorentina. La Juve viene da tre scudetti vinti, rimane sempre la favorita, ma ci sarà da battersi. L'infortunio di Morata? Era arrivato da un giorno ed è stato molto sfortunato. Vediamo la cosa dal lato positivo, ha avuto un brutto scontro ma rientrerà per il campionato. Pereyra? È dinamico, ha più o meno le caratteristiche di Marchisio anche se è più centrocampista lui. Le parole di Elkann? L'allenatore della Juventus ha una grande responsabilità. È normale che un allenatore che ha fatto così bene come Conte per anni sia ricordato sempre con piacere. Nel calcio come nella vita tutto può cambiare però. Con Pirlo non c'è mai stato nessun problema lo ripeto".