Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
ALLEGRI A SKY: "Non abbiamo mai rischiato, buona gara ma c'è da migliorare. Nessuna rivincita con il Milan. Pogba? Ha un potenziale incredibile, però mi fa arrabbiare"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 20 settembre 2014, 23:20Primo piano
di Alessandro Vignati
per Tuttojuve.com

ALLEGRI A SKY: "Non abbiamo mai rischiato, buona gara ma c'è da migliorare. Nessuna rivincita con il Milan. Pogba? Ha un potenziale incredibile, però mi fa arrabbiare"

Parla il tecnico bianconero.

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la prova della sua squadra nella sfida appena sostenuta in casa del Milan. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Cosa ti ha raccontato questa partita?

"Credo sia stata una buona gara. Il Milan si è difeso, noi abbiamo gestito bene palla, creato occasioni e rischiato solo in un paio di circostanze. C'è stata una buona gestione di palla, ma potevamo fare meglio. Nel nostro percorso c'è da migliorare sempre".

E' la Juve che hai nella tua testa quella di stasera?

"C'è sempre da migliorare. C'è stata una buona gestione di palla dopo il gol, salvo qualche passaggio affrettato. Abbiamo corso pochissimi rischi".

Quanto vale a livello personale questa vittoria?

"Non poteva essere una gara normale per me, in tre anni e mezzo ho vissuto con tutti al Milan momenti intensi e vittorie. Sarei stato ipocrita a dire che questa era una gara normale. Non è stata una rivincita, ora alleno la Juventus e darò il massimo come ho fatto con il Milan. In rossonero mi sono tolto soddisfazioni, abbiamo vinto uno scudetto, ottenuto un secondo posto e una Supercoppa e nell'anno della ricostruzione, dopo che avevano smesso 10 campioni con in più l'addio di Ibra e Thiago, siamo entrati in Champions. Poi ci sono state difficoltà, ma il Milan è stato un passaggio importante, sono legato a questa società e alle persone che lavorano qui. Ora però penso alla Juventus e a vincere in bianconero".

Hai pensato spesso a come sarebbe andata se Tevez fosse arrivato al Milan nel 2012?

"Intanto sono fortunato ad aver allenato prima Milan e ora Juve, non mi piace guardare indietro. E' andata così, ora pensiamo di vincere con la Juventus, che non sarà facile".

Nel primo tempo siete stati molto fluidi. Merito della posizione di Pereyra, che prendeva in mezzo De Jong indeciso se andare su lui o Tevez?

"Ho detto a Tevez di defilarsi, con Pereyra che si infilasse dentro. Carlos ha preso alla lettera la situazione, e si è allargato troppo. Poi abbiamo giocato ai lati di De Jong, trovando buone soluzioni".

Ci sta il parallelo Pogba-Zidane, dopo il passaggio di oggi?

"Con Pogba mi arrabbio molto. Ha grandissime potenzialità, e non le ha ancora espresse. Ha 21 anni, ci sta. Ha qualità e strapotere fisico".