CHIELLINI: "Della partita contro l'Atletico di negativo c'è stato solo il risultato. Pronti per la Roma. Contro i giallorossi non sarà decisiva, ma vogliamo fare bene"

"Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di Francesco Cosatti di Sky Sport. Ecco l'intervista riportata da TuttoJuve.com: 

"Fondamentalmente di negativo c'è il risultato, perché, credo, che abbiamo fatto una buona partita. Ci aspettavamo questo atteggiamento da parte dell'Atletico e sapevamo come sarebbe stata la partita. Abbiamo cercato di portarla il meno possibile sulla bagarre, sulla confusione che poi diventa la loro forza. Soprattutto in casa, in situazioni di mische, cercando di gestire la palla nel miglior modo possibile. Cercando di non prendere ripartenza su palle forzate, ma di aprire il gioco e di trovare dei giocatori fra le linee. Diciamo che abbiamo fatto molto bene in fase di possesso palla e la fase difensiva e di non farli ripartire. Non abbiamo trovato molti spazi e i nostri giocatori migliori, per sfruttare al meglio le occasioni. Però era una partita che avevamo gestito, secondo me, da grande squadra e se fosse finita 0-0, sarebbe stato sicuramente un risultato e una prova positiva".

Era una sorta di esame contro una big europea. Questo esame la Juventus come lo ha passato? La distanza con una big d'Europa come l'Atletico Madrid è cresciuta o diminuita?

"Mah, io penso che l'esame è stato passato. Magari, non a pieni voti come avremmo voluto, con una vittoria o un risultato importante. Però, credo che la nostra consapevolezza di essere cresciuti e di potercela giocare, anche a livello europeo ci sia. E sia sta anche rinforzata da questa trasferta. Sicuramente, tra tre settimane abbiamo un crocevia importante per il girone, perché il Malmö ha battuto l'Olympiakos e siamo tutti alla pari. Adesso, la trasferta in Grecia diventa, non dico un dentro o fuori, però una tappa molto importante, dove sicuramente non possiamo permetterci di perdere".

Allegri, oggi, vi ha fatto capire che bisogna subito girare pagina, per quanto riguarda il risultato e pensare alla Roma?

"Si ma, alla fine, credo che la nostra forza sia sempre quella di valutare le prestazioni positive e negative, perché in ogni prestazione ci sono gli aspetti buoni e meno buoni e migliorare per affrontare la partita successiva nel migliore dei modi. Domenica sicuramente sarà una partita importate. Si affrontano le squadri più forti d'Italia".

Come sarà la sfida contro la Roma?

"Sarà una partita completamente diversa, perché la Roma e l'Atletico sono due squadre con caratteristiche, non dico opposte, ma sicuramente diverse. Faremo una partita sicuramente cercando di limitare i loro grandi campioni e le loro qualità. Però siamo consapevoli di avere le armi per metterli in difficoltà e appunto studiare il modo migliore per metterli in difficoltà". 
 

Sei pronto ad affrontare Francesco Totti?

"Si, siamo pronti per affrontare la Roma. La Roma non è solo Totti, la Roma ha una rosa di qualità e con giocatori molto importanti e c'è il massimo rispetto da parte nostra, per una partita sicuramente difficile, importante, però, non decisiva. Perché comunque siamo ancora all'inizio e credo che questo concetto sarà ripetuto più volte sia da parte nostra che da parte loro. Ma perché è la verità. Detto questo, è chiaro che ci teniamo a far bene. Siamo partite entrambe molto bene in campionato e quindi sarà secondo me una partita molto equilibrata, dove gli episodi saranno decisivi".  

Meglio la difesa a tre o a quattro? 

"Tutto sta nei giocatori che hai. Perché poi non c'è una cosa migliore. In questo momento, sicuramente ci dà più certezze a tutti. Però credo che in futuro, non escludo la possibilità di cambiare e anche di variare a seconda della partita. Purtroppo il tempo di lavorarci non c'è tanto perché giocando ogni tre giorni diventa, davvero, impossibile. Però puo essere una forza nel nostro futuro avere la possibilità di cambiare a seconda delle situazioni e della forma dei nostri giocatori".