Carlo Nesti: "Sconfitta ingiusta, ma primo tempo orribile"

SINTESI DEI MIEI COMMENTI SU RADIO SPORTIVA - Gli innocentisti: sia contro l'Atletico Madrid, che contro l'Olympiakos, la Juve meritava il pareggio. I colpevolisti: se, contro gli spagnoli, la sofferenza era stata limitata, stavolta lo smarrimento è durato 45'. Ad Atene, Allegri sbaglia, come contro il Sassuolo, nell'umiliare un Pirlo impresentabile. E sbaglia nel non schierare la difesa a 4, pur con l'attenuante di non potere contare su Barzagli, Caceres, e un Evra decente. Michel spedisce 3 pedine nel baratro, che si apre fra Ogbonna e Lichtsteiner: Masuaku, Kasami e Mitroglu. "Bingo"! Nella ripresa, invece, con Marchisio per Pirlo solo all'12', e la difesa a 4 solo al 32', la Juve si trasforma, trascinata da Morata, ma non da Asamoah e Vidal. Roberto, tuttavia, è insuperabile, e compie 5 grandi parate, compresa una traversa. Sfortuna (nera), ma anche allarme (rosso).

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