La Juve perde la Supercoppa ai rigori: Buffon monumentale, Tevez fuoriclasse, Llorente può fare di più

Buffon 8- Il portierone bianconero conferma l'ottimo momento di forma con una gran parata su Higuain nel corso del primo tempo: per il resto, poco lavoro, dal momento che le altre occasioni da gol dei partenopei coincidono con i 2 legni colpiti da Hamsik e dallo stesso centravanti argentino. Non può nulla sui 2 gol di Higuain. Nei supplementari nega il gol al "Pipita" con una grandissima parata, nella lotteria dei rigori neutralizza ben 3 tiri dal dischetto: gara monumentale per Gigi, peccato davvero che stasera non sia arrivata la vittoria. 

Lichtsteiner 6- Molto bene nel primo tempo, quando viene cercato spesso e volentieri dai compagni, trovando anche il cross in maniera preicolosa, meno nella ripresa, quando, forse un po' stanco, si limita a compiti di copertura difensiva sul suo avversario diretto, l'algerino Ghoulam. Dall'81' Padoin 6- Sempre più polivalente, l'ex atalantino va a fare il terzino destro senza sfigurare. Sfortunato in occasione del rigore paratogli da Rafael, rigore che costa la Supercoppa alla Juve. 

Bonucci 6- Gara tutto sommato sufficiente per il centrale bianconero, che si rende protagonista di buoni interventi dal punto di vista del gioco aereo. Pochi i lanci ad innescare centrocampisti e punte. Segna il suo rigore con un bel tiro all'incrocio a battere Rafael. 

Chiellini 5,5- Partita non impeccabile quella del "Chiello", che commette due sbavature sulle azioni che portano il Napoli a colpire i 2 pali e che non riesce ad intervenire di testa in anticipo su Higuain in occasione del cross che porta l'argentino a siglare il gol del pareggio. E' uno dei bianconeri che fallisce il rigore. 

Evra 6- Il francese conferma di essere in ripresa, giocando discretamente in fase difensiva e non disdegnando la possibilità di andare al cross in qualche occasione: su uno di questi, Llorente, in collaborazione con la difesa del Napoli, per poco non metteva a segno la rete del provvisorio 2-0. 

Pirlo 6- Qualche lancio dei suoi, qualche apertura interessante per i compagni, ma poco altro: il regista bianconero, come sempre, mette il suo piede magico al servizio della squadra, anche se stasera, probabilmente, la brillantezza atletica non era al top. Allegri lo capisce e lo sostituisce a metà ripresa. Dal 66' Pereyra 6- Discreta la prestazione del "Tucumano", che cerca di dare nuova linfa al centrocampo bianconero, riuscendoci n parte. Un vero peccato il rigore fallito in un frangente che avrebbe portato i bianconeri a trionfare sul Napoli. 

Vidal 6,5- Schierato nuovamente trequartista da mister Allegri, il cileno non ha occasioni di andare al tiro, ma disputa una gara da "Guerriero", confermando il suo soprannome e giocando in maniera grintosa ed utile per i compagni. Sempre viglie sugli avversari, Vidal gioca un'ottima partita in fase di interdizione, recuperando molti palloni e facendo ripartire i suoi. Nei supplementari è sfortunatissimo a trovare il salvataggio sulla linea di Koulibaly su una sua conclusione, ed è freddissimo nel mettere a segno il rigore nonostante le provocazioni di Rafael. 

Pogba 6,5- Sufficienza stentata per il francese nel corso dei 90 minuti: Pogba non gioca certamente una delle migliori gare della propria carriera: qualche numero dei suoi, qualche accelerazione, ma troppo poco per un giocatore che, a pieno titolo, viene considerato da tutti tra i più forti al mondo nel suo ruolo. Nei supplementari, però, impegna 2 volte Rafael, e dà il via all'azione che porta Tevez a siglare il provvisorio 2-1. 

Marchisio 6- Tanta corsa e tanto lavoro oscuro per il centrocampista della nostra nazionale, sempre pronto ad appoggiare la manovra offensiva della squadra e ad aiutare in fase difensiva quando è necessario. Dopo l'uscita di Pirlo va a fare il regista classico, non demeritando come al solito. 

Tevez 7,5- Pronti via, Carlitos è subito bravissimo a sfruttare l'errore della difesa del Napoli e portare in vantaggio la Juve: nel primo l'"Apache" è il più pericoloso dei suoi andando vicino alla doppietta in un paio di occasioni. Nella ripresa cala un po', ma resta sempre l'uomo più temuto, a giusto titolo, dai difensori avversari. Nei supplmentari riporta avanti i bianconeri con un'altra grandissima rete, ha il solo demerito di non realizzare il proprio rigore, mettendo il pallone sul palo. 

Llorente 5,5- Una sponda per Tevez ed un paio di colpi di testa: troppo poco, onestamente, per valutare in maniera pienamente positiva la prova del gigante spagnolo, al quale non si può imputare nulla dal punto di vista dell'impegno e del lavoro spalle alla porta, ma che dovrebbe essere più abile a procurarsi occasioni per andare al tiro con efficacia. Dal 106' Morata sv- Entra in campo nel corso dei supplementari, non ha il tempo di regalare emozioni ai propri tifosi. Riesce comunque a mettere a segno il proprio rigore nel corso della lotteria finale.