DE LAURENTIIS A RAISPORT: "Con la Juve sempre sfide spettacolari, ha vinto il calcio italiano. Non voglio cedere il Napoli, De Magistris spara cavolate"

Intervistato nel dopo partita su Raisport, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha commentato la vittoria in Supercoppa Italiana sulla Juventus. Un successo che rilancia i partenopei: "Non era una squadra seduta. Stasera ha vinto il calcio italiano, Napoli-Juve è una sfida che dalla Serie B fornisce grandi partite, come stasera. Siamo stati fortunati ai rigori, diciamo una prova generale per lo spettacolo che vedremo in campionato. Vincere Coppa Italia e Supercoppa, poi, non ci guasta... Benitez infallibile in finale? Allora ho fatto bene a prenderlo...  Rafa è un galantuomo, può insegnare calcio ma bisogna aver pazienza per applicare le sue indicazioni. I giocatori sono dei ragazzi giovani, ogni tanto vanno ripresi sugli impegni da rispettare. In queste due settimane li abbiamo pungolati su questo appuntamento, ora c'è il campionato e con il mercato vedremo di sistemare la squadra. Durante la gara? Sono scaramantico, noi abbiamo però tanti stranieri. Dispiace che Insigne e Ciro Esposito non siano con noi stasera, abbiamo cancellato con una bella serata di sport quella serata a Roma. Complimenti anche alla Juve, con loro vengono fuori sempre partite spettacolari. Questa vittoria può essere un giusto ritorno a un impegno che non è mai mancato. Si parla di De Laurentiis stanco, voglioso di passare la mano.... Non è così. Ho impegnato 10 anni della mia vita nel Napoli, lasciando i film americani, Gwyneth Paltrow e Angelina Jolie, son passato da donne di tal livello a degli uomini....

(ride ndr.). Il Napoli resterà in mano mia, ringrazio i tifosi che non si dimentichino che lavoro per loro. Devono capire che il calcio sta cambiando e cambierà, sono dalla loro parte e li voglio ascoltare e assecondare nei limiti, senza far follie. Il domani è azzurro, e tranquillo. Benitez? Perchè parliamo di promesse strappate? Il Napoli ha un fattore X in più, Napoli è una città unica da percepire. Chi se ne innamora e la capisce resta, chi non la percepisce andrà altrove, in situazioni più sbiadite, nebbiose. Abbiamo all'orizzonte Ischia, Capri, Sorrento e la Costa Amalfitana, ma stiamo scherzando? De Magistris? Per migliorare i rapporti con il Napoli deve imparare che nel 2015, ormai, un Sindaco deve diventare un manager, più che un politico. Se non sei un manager, anche in una piccola città, non gestisci un bel niente. Siamo stanchi di insegnare ai politici cosa devono fare, son 60 anni che la politica italiana non ne azzecca una. Anzichè sparare cavolate sugli acquisti del Napoli, De Magistris spieghi perchè ci ha consegnato uno stadio pieno di falle e problemi tre ore prima delle gare con l'affitto.... Ci dia lo stadio in gestione, se falliremo allora potrà parlare. Stagione? Mi aspetto che i ragazzi onorino la maglia come oggi. Rafforzeremo la squadra, cercando di finire bene l'annata. Ci sono i presupposti, l'abbiamo dimostrato stasera, con Roma e Fiorentina. Serve questa mentalità ed evitare cedimenti".