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Undici metri - Analogie con il 2000, occorrono calma e gesso. Le superpotenze su Pogba e la Signora si frega le mani. Grana Tevez, la Juve non è sprovvedutaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/ Image Sport
sabato 18 aprile 2015, 07:43Il punto
di Brian Liotti
per Tuttojuve.com

Undici metri - Analogie con il 2000, occorrono calma e gesso. Le superpotenze su Pogba e la Signora si frega le mani. Grana Tevez, la Juve non è sprovveduta

Brian Liotti è una delle voci più popolari e apprezzate del panorama radiofonico nazionale, nonchè grande appassionato ed esperto di calcio. Attualmente è voce e coordinatore artistico di Radio Kiss Kiss Italia

Cari amici la Juve è reduce dall’andata dei quarti di Champions contro il Monaco. Il risultato è buono, l’1 a 0 costringerà i francesi nel ritorno a fare la partita e se i bianconeri dovessero segnare un gol, per passare la squadra di Jardim dovrà farne 3. Quindi un piccolo vantaggio gli uomini di Allegri ce l’hanno. Diciamo però le cose come stanno, i bianconeri sono apparsi un po’ giù di tono, un po’ nervosi, hanno sbagliato molto tecnicamente e tatticamente, i primi 20 minuti sono stati difficili, Pirlo e Tevez sono apparsi chiaramente fuori forma, poi pian piano i bianconeri  sono venuti fuori ma è stata una partita rognosa, difficile. Il rigore poi (per onestà bisogna dirlo) non c’era, il fallo su Morata era cominciato pochi centimetri fuori dall’area di rigore ma a velocità normale era difficile vederlo, piuttosto non capisco perché non sia stato espulso Carvalho che secondo me era chiaramente ultimo uomo. Se fischi il fallo in area o fuori devi comunque estrarre il cartellino rosso. Tra Morata e la porta c’era solo Subasic. Il Monaco è forte, gioca bene, difende benissimo ed è difficilissimo da affrontare, complimenti a Jardim che con una squadra non di stelle sta facendo miracoli. A Montecarlo settimana prossima si deciderà tutto.

Intanto stasera arriva allo Stadium il peggior avversario che potesse capitare in questo momento: la super Lazio di Stefano Pioli. I biancocelesti sono reduci da 8 vittorie consecutive e sembrano un rullo compressore. Vi confesso che sono un po’ preoccupato. Mancano 8 gare alla fine e se la Juve dovesse  perdere oggi potrebbe davvero capitare qualcosa di impensabile. Ricordate lo scudetto vinto dalla Lazio nel 2000? Accadde dopo una rimonta pazzesca, le analogie ci sono e sono inquietanti quindi occorrono calma e gesso. Quella di Sabato secondo è la partita più importante dell’anno in chiave scudetto, bisogna vincerla. Per questo niente turn over, deve giocare la squadra migliore. Portarsi a + 15 sulla seconda a 7 giornate dalla fine significherebbe di fatto aver vinto lo scudetto ma se la Juve dovesse perdere, davvero suonerebbe un allarme grandissimo, verrebbero a mancare certezze, potrebbe subentrare la paura di non farcela e di subire una clamorosa rimonta. Consideriamo poi che dopo la Lazio, la Juve affronterà il derby, la Fiorentina e la tostissima Sampdoria a Marassi mentre la Lazio avrà il Chievo e il Parma all’Olimpico e l’Atalanta fuori casa. Insomma il calendario dei biancocelesti è senza dubbio migliore. Occorre poi considerare che la partita di Sabato capita prima del ritorno dei quarti di Champions e il rischio distrazione c’è eccome... Allegri deve essere bravo a tenere la tensione altissima. La Juve deve mangiare l’erba deve cercare di vincere con tutte le forze. Vanificare tutto ciò che si è fatto fino ad oggi sarebbe un pazzesco suicidio. Questa squadra merita solo complimenti per quanto fatto fino ad oggi ma non dimentichiamoci che non si è vinto ancora niente e l’unico trofeo in palio (la Supercoppa) l’ha vinta il Napoli a Doha dopo quella sciagurata lotteria dei rigori. Resto sempre convinto che lo scudetto sia il primo e più importante traguardo per la Juve e arrivati a questo punto credo che sia un dovere tagliare il traguardo.

Intanto rimbalzano voci di offerte clamorose per Paul Pogba. Da Madrid si parla di un’offerta  di 100 milioni cash, da Parigi di Cavani e Verratti, lo United avrebbe offerto 75 milioni e Van Persie o 98 milioni cash, il City offrirebbe soldi e giocatori a scelta tra Dzeko, Nasri, Jovetic, Kolarov, Il Barcellona sui 100 milioni. Alla giostra manca solo il Bayern poi ci sono davvero tutte le superpotenze europee. A Torino si fregano le mani,anche perché hanno deciso di cederlo e monetizzare al massimo.  C’è poi la grana Tevez che ha nostalgia di casa e del Boca, capisco tutto ma c’è pur sempre un contratto di mezzo. Chi vuole Tevez oggi, deve comunque pagare moneta, non credo che (rapporti umani a parte) in società siano così sprovveduti da regalare gratis il cartellino di un giocatore come Tevez ancora sotto contratto per un anno. Credo e spero che l’apache si decida a rispettarlo. Nei piani dei bianconeri il prossimo anno Tevez dovrebbe essere affiancato da Cavani (che dalle fonti che ho è davvero ad un passo). Poi dal prossimo anno per Carlitos sarà addio. Solo in un caso Tevez potrebbe davvero andar via quest’Estate e cioè se la Juve dovesse vincere la Champions…. Adesso però testa alla Lazio, Sabato c’è la partita più importante dell’anno e anche la più difficile. Ora conta solo quella. Fino alla fine…fino al prossimo successo.