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Ave, Carlos, che la storia sia con te!TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 6 maggio 2015, 11:00Primo piano
di Francesco Carini
per Tuttojuve.com

Ave, Carlos, che la storia sia con te!

In vista del ritorno di Madrid, le statistiche non vanno proprio a favore dei bianconeri, ma ci sono state 2 eccezioni che hanno poi confermato la regola… E sono legate ai numeri 10

È inutile negarlo, la vittoria di ieri, sebbene sia stata un’impresa del collettivo, porta la firma di Carlo Tevez. L’argentino è stato il protagonista del vantaggio concretizzato da Morata e si è conquistato il penalty del 2 a 1 con un’azione in solitario da manuale. Il vero Massimo Decimo Meridio di questa edizione di Champions è proprio lui. Chapeau!

Comunque, la strada per la finale è ancora molto irta, a causa di quel gol che i madrileni sono riusciti maledettamente a realizzare con Cristiano Ronaldo.

Nelle 7 volte in cui Madama è scesa in campo a Madrid, i Galapticos hanno totalizzato 5 vittorie e 2 débacles. La prima è datata 21 febbraio 1962 e corrisponde anche alla prima sconfitta assoluta in Coppa dei Campioni degli iberici. Davanti a campioni del calibro di Di Stefano, Gento e Pukskas, gli uomini di Carlo Parola non ebbero paura e ribaltarono il KO dell’andata con uno straordinario Omar Sivori, che sfruttò la sponda di testa di John Charles e trafisse con un diagonale sinistro l’incolpevole Araquistain. Purtroppo, la Vecchia Signora non fu abbastanza cattiva per abbattere il colosso spagnolo e nella sfida sul campo neutro di Parigi, dovette soccombere per 3 a 1.

L’altra bruciante sconfitta dei Blancos risale al 5 novembre 2008, e porta la firma di un altro numero 10: Alex Del Piero. Davanti a uno stadio gremito, Pinturicchio stanò Van Nistelrooij e compagni con un sinistro-destro micidiale che strappò la standing ovation del Santiago Bernabeu.

Negli altri casi, Madama non ha mai subito alcuna goleada, ma ha sempre perso per 1 a 0 (1986, 1996 e 2005) o 2 a 1 (2003 e 2013), risultati che eliminerebbero i ragazzi di Allegri o, al massimo la condurrebbero ai supplementari.

Il KO del 1986 grida ancora vendetta, quando l’arbitro scozzese Valentine decise di annullare la rete del pareggio di Manfredonia, abile a staccare di testa sul corner battuto da Mauro, in virtù di cui i giocatori di Marchesi avrebbero potuto annullare il vantaggio di Butragueño. Le decisioni arbitrali hanno spesso punito la Vecchia Signora contro gli iberici (vedesi l’espulsione di Chiellini e il rigore inesistente assegnato per fallo su Ronaldo meno di due anni fa o la tremenda sconfitta nella finale del 1998, con fuorigioco di 1 metro e mezzo sul gol di Pedrag Mijatovic), anche se questo non deve annullare l’ottimismo.

Negli unici successi bianconeri, due numeri 10 hanno lasciato il segno ed uno di questi era argentino, proprio come l’Apache, che sta trascinando i suoi compagni a risultati insperati fino allo scorso anno.

Sarà un’impresa, ma è già successo. Ciò che si fa in vita, riecheggia nell'eternità. Sperare è umano, sognare è lecito, non dimenticare è un obbligo. Historia docet!

© foto di Daniele Buffa/Image Sport