ESCLUSIVA TJ - Giulio Tedeschi (AG. FIFA): "Siqueira e Draxler profili da Juve, quest'ultimo potrebbe rimpiazzare Vidal. Consiglio il giovane..."

La Redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'agente FIFA Giulio Tedeschi per parlare di calciomercato e non solo:

Ciao Giulio, apriamo con la più classica delle domande estive. La Juve si è indebolita rispetto allo scorso anno?

"Sostituire tre cardini importanti come Pirlo, Vidal e Tevez è quasi impossibile, ma credo sia stato fatto il possibile e quindi non si può parlare di un indebolimento. Le disponibilità e gli introiti sono da italiana, perchè al momento la Juve è inferiore alle grandi del calcio europeo come il Bayern e il mercato, ovviamente, è di un'altra caratura. Hai preso Mandzukic che è uno molto forte ed è uno dei più bravi sotto porta avendo un ottimo fiuto; Dybala era il prospetto migliore che potessi trovare in Italia; a centrocampo hai preso Khedira che è un ventottenne che viene dal Real Madrid e in difesa è arrivato Rugani fresco di Nazionale, profilo interessanti di un Empoli che ha fatto un campionato al di sopra delle aspettative. Non credo sia facilissimo trovare ora in circolazione campioni come Tevez che da solo portava quindici punti alla Juve grazie alle sue giocate o ai suoi tiri. La Juve si sta rinnovando e lo sta facendo bene, evitando così quei giocatori appagati che non avevano più fame. E il pensiero mi porta all'Inter post triplete che ha tenuto tutti i suoi campioni. Il Milito, ad esempio, che poi non ha più segnato come in quella stagione. Mi aspetto una cosa dalla società Juventus..."

Cosa?

"Un progetto a lungo termine dove il Dybala della situazione può crescere con una certa tranquillità per arrivare ad essere, un domani futuro, il nuovo Tevez".

Quale rivale bianconera si è rinforzata di più in campionato?

"Quello di quest'anno è un mercato particolarmente ricco rispetto a quello delle scorse annate. Sono arrivati dei capitali esteri: Milan ed Inter parlano asiatico e ormai i soldi non li portan più le famiglie Berlusconi e Moratti, la Roma americana già da diversi anni continua un percorso di crescita costante. Queste tre, a mio avviso, sono quelle che hanno fatto meglio anche se la Roma rimane ancora un cantiere aperto. Ti dico Milan ed Inter, sostanzialmente, perchè non hanno le coppe e hanno la possibilità di portar via diversi punti in un campionato che sarà abbastanza equilibrato per la lotta del secondo, terzo e quarto posto. Non vedo bene, invece, il Napoli quest'anno. La Juve è ancora superiore, ma non vincerà con la stessa facilità dello scorso anno. La strada verso il quinto campionato di fila per eguagliare i cinque scudetti di fila vinti tra il '30 e il '35 è ardua, anche perchè devi riniziare un ciclo e spesso cambiare interpreti non è semplice. Nella Juve, però, i giocatori sono cambiati la mentalità vincente rimane sempre quella".

Per la fascia sinistra si sono fatti diversi nomi tra cui quelli di Kurzawa, Alex Sandro, Siqueira e D'Ambrosio. Quale profilo pensi possa corrispondere alle esigenze della Juve?

"Da quanto ho capito, Evra non ha reso come ci si potesse aspettare. E tra i nomi che mi facevi quello di D'Ambrosio mi sembra un accostamento abbastanza forzato di un giocatore in uscita dall'Inter. Quelli che ricerca la Juve sono esterni veloci e Siqueira, personalmente, è un bel giocatore e un bel profilo. E' quello più congeniale per il gioco bianconero".

Tra Draxler e Gotze chi credi sia più fattibile?

"Personalmente a me piace molto Draxler, che comprerei ad occhi chiusi e lo vedo più futuribile rispetto a Gotze. Se invece devo dirti chi sia più fattibile, beh questo è un bel punto di domanda. Draxler in questo momento, allo Schalke, ha una sua dimensione e ha cucito addosso quella maglia. E' un ventunenne che si carica addosso la squadra anche se non è una prima punta e i gol li fa, è un assist-man e lo ritengo un trequartista molto decisivo. L'ho visto molte volte giocare e ti posso dire che calcia bene sia di sinistro che di destro. Anche se ha avuto qualche infortunio di troppo, ha il fisico che è ancora in via di formazione. E' un "figlioccio" per la società e il suo nome è legato a quelli che poi dovrebbero entrare per sostituirlo, ad esempio quello dell'esterno Shaqiri che in Germania farebbe il trequartista. Poi c'è una differenza che voglio evidenziare: il Bayern non ha bisogno di vendere, lo Schalke sì. Ma la Juve deve sostituire Vidal e anche se ha Pereyra, credo che per rimpiazzare il cileno quello di Draxler sia un bel profilo. Tra qualche anno non mi sorprenderei se arretra il suo ruolo da trequartista ad interno di centrocampo, perchè il ragazzo è in continua crescita".

E di Hakan Calhanoglu, invece, cosa ne pensi?

"E' un giocatore di cui si è parlato, anche la Roma è sulle sue tracce. Se ne parla già da un anno di Calhanoglu e bisogna vederlo in un contesto che è la Serie A. Non l'ho seguito molto come invece ho fatto con Draxler, ma personalmente andrei sempre su un teutonico - o anche un croato - che ha nel dna la capacità di giocare in Italia".

Tu che segui giovani talenti, chi suggeriresti alla Juve?

"Se dovessi suggerire un ragazzo di quelli che seguo, alla Juve, per provocazione direi Thami Ben Ali del Nac Breda, un olandese classe '95 e un bel trequartista futuribile per la Juventus. Calcia indifferentemente sia con il destro sia con il sinistro, molto rapido, ha già esordito con la squadra olandese quest'anno".