L'Unione Sarda - Giulini: "Donsah bravo ragazzo, ma si è fatto trascinare in una situazione troppo grande per la sua età. Tello il suo eventuale sostituto. Zeman? Mi ha dato molto fastidio, sue esternazioni imbarazzanti"

Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha parlato del caso Donsah e non solo, in un'intervista a L'Unione Sarda firmata dal collega Fabiano Gaggini. Ecco le sue considerazioni: "Caso Donsah? Godfred è un bravo ragazzo che si è fatto trascinare in una situazione troppo grande per la sua età. Purtroppo ha finito col mancare di rispetto ai compagni, alla società e ai tifosi. Spero che tutto questo gli serva da insegnamento per la sua carriera futura - spiega il patron rossoblù -. Se partirà? Questo non lo posso sapere. Se dovessimo essere costretti a cederlo, abbiamo comunque già individuato il sostituto: il colombiano Tello. La situazione di Cragno? Ben diversa da quella di Donsah, nel senso che il ragazzo, pur avendo perplessità legate al suo ruolo nell'Under 21, si è comportato in un modo esemplare. Per questo cercheremo di accontentarlo e dargli la possibilità di giocare titolare da qualche altra parte. Solo dopo, però, aver trovato un sostituto adatto e gradito all'allenatore. Cos'altro manca per chiudere il cerchio? Con l'arrivo di Cerri siamo a posto così.

Giusto in uscita dobbiamo trovare una soluzione per Capello e Catania potrebbe essere quella ideale per rilanciarsi. Perché è saltato il rinnovo di Cossu? Inizialmente l'intenzione era quella di rinnovare il contratto per un altro anno. Avevamo trovato l'accordo economico, poi ci sono state alcune divergenze di vedute, la trattativa si è fermata, nel frattempo abbiamo fatto altre scelte e deciso di andare avanti così. Quale è stata la cessione più sofferta? Senza dubbio Ekdal. Storari? Ci sentiamo tutti fortunati, noi come società, i tifosi, l'ambiente in generale, perché Marco ha scelto il Cagliari. Mi piace usare lo stesso termine che ha utilizzato lui: la fortuna appunto. Sarà il valore aggiunto, quest'anno e, speriamo, anche in futuro. Se ho più sentito Zeman? Non più dopo le sue ultime esternazioni sul Cagliari. Proprio lui sa bene chi siamo, conosce la serietà e la lealtà con le quali lavoriamo. E il fatto che abbia messo in dubbio i tredici punti conquistati con Festa nelle ultime giornate è stato imbarazzante e mi ha dato molto fastidio".