ALLEGRI A SKY: "Buona reazione dopo i loro gol, ma in generale troppo passivi e molli. C'è da lavorare, non mi piango addosso. Mercato? Non so chi arriva"

Intervistato nel dopo partita di "Sky Calcio Show", l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la prestazione della squadra bianconera nella sfida appena sostenuta in casa della Roma. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

La Juventus si è svegliata troppo tardi...

"Avevamo ben reagito dopo l'1-0. Siamo stati rinunciatari, loro hanno pressato. Abbiamo difeso anche in modo ordinato, quando stavo mettendo giocatori offensivi è arrivato il gol di Pjanic. Ripartiamo dal finale, c'è la sosta e poi ci prepareremo per un mese importante. Capisco che perdere due gare di fila è brutto, specie alla Juventus, ma il calcio è questo. La stagione è questa, abbiamo perso giocatori, ho fatto scelte numeriche in base a chi c'era".

Pogba troppo nervoso e svogliato. E' in difficoltà fisica?

"No, sta bene. Pogba è un giocatore straordinario che sta vivendo un momento di cambiamento. Ha 22 anni, non ha la testa di uno di 30. Non può diventare grande così all'improvviso, come un bambino di 4 anni non è come uno di 10. Deve giocare e fare quel che sa, e tornerà".

Il mercato si chiude in modo infausto. Quanto del tuo lavoro estivo resta, e quanto dovrai cambiare?

"Dobbiamo attendere il rientro dei giocatori, e vedere domani. Marchisio sarà pronto, Cuadrado si inserirà e Morata starà meglio. Mandzukic deve crescere, Dybala è partito bene. Non mi piace una cosa di oggi, nemmeno un contrasto vinto. La Roma era più avvelenata, torniamo quelli che eravamo nella struttura, al di là dei giocatori. Dopo la sosta c'è da tornare così".

Dovrai lavorare più sulla testa?

"Oggi abbiamo reagito meglio rispetto a domenica, paradossalmente. Quando hai assenze e gente che deve inserirsi paghi. Poi è pure mancata fortuna, visto il gol arrivato nel momento in cui stavo cambiando....".

Chi è lo specialista dei calci piazzati da voi?

"Ma oggi abbiamo fatto bene sui corner, cosa che l'anno scorso non ci riusciva. Abbiamo vinto la Supercoppa, ora c'è da amalgamare. Ma guardiamo avanti, questo è il calcio e la vita".

Chi arriva domani?

"Non lo so. Finalmente domani finisce, così avrò un gruppo definito a disposizione. Così ci concentriamo solo su chi rientra dagli infortuni e dalle convocazioni. E non mi piango addosso, perchè non mi piace".