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Carlo Nesti: “I più e i meno del mercato delle grandi”
giovedì 3 settembre 2015, 22:30Calciomercato
di Redazione TuttoJuve
per Tuttojuve.com

Carlo Nesti: “I più e i meno del mercato delle grandi”

Carlo Nesti propone un'analisi sul mercato estivo nel suo editoriale per Radio Sportiva:

I “più” e i “meno” delle grandi del mercato, in ordine alfabetico, in un sintetico “pro memoria”.

Nella Fiorentina, in positivo, il lavoro di Paulo Sousa, al di là degli Astori, Blaszczykowki, Kalinic e Suarez, merita un sicuro apprezzamento. In negativo, l’attacco è da scoprire, senza Joaquin e Salah, e con l’enigma Rossi.

Nell’Inter, in positivo, esistono nuovi punti forti al posto dei vecchi punti deboli, come Felice Melo, Jovetic, Kondogbia, Ljajic, Miranda, Murillo e Perisic. In negativo, Mancini non ha più alibi, e deve gestire al meglio una rosa eccellente. 

Nella Juventus, in positivo, c’è il rinnovamento necessario, con Alex Sandro, Cuadrado, Dybala, Hernanes, Khedira e Mandzukic talenti indiscutibili. In negativo, un vuoto di tecnica, esperienza e personalità, senza Pirlo, Vidal e Tevez, per ora, incolmabile.

Nella Lazio, in positivo, val la pena considerare la conferma di Anderson, Biglia, Candreva e Keita, oltre all’arrivo di Kishna e Matri. In negativo, sarà il tempo a sentenziare, se Lotito doveva rafforzare la sua rosa.

Nel Milan, in positivo, la quotazione di Bacca, Bertolacci, Luiz Adriano e Romagnoli, è, e resta altissima, al servizio di un allenatore-garanzia come Mihajlovic. In negativo, si poteva fare di più in quanto a solidità in difesa, e creatività a centrocampo, tipo Witsel.   

Nel Napoli, in positivo, ci si affida alla gavetta di Sarri, così alla completezza di Reina, Allan e Valdifiori. In negativo, restano un mistero il mancato arrivo di Soriano, il rendimento della retroguardia, e la spalla di Higuain.

Nella Roma, in positivo, la difesa punta su Szczesny e Digne, il centrocampo sul riscatto di Nainggolan, e l’attacco sul tridente Salah-Dzeko-Iago Falque. In negativo, può mancare quella continuità, che troppe volte non è stata favorita dall’ambiente schizofrenico.  

Per chiudere, occhio al mercato intelligente di Chievo, Palermo, Sampdoria, Sassuolo, e Torino, candidato ad essere la rivelazione del campionato.