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ESCLUSIVA TJ - Ezio Greggio: "Io bianconero grazie a Sivori. Tifosi, stiamo vicini a questa Juve! Scudetto? Lo vince l'Inter. E su Del Piero..."TUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
venerdì 9 ottobre 2015, 12:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Ezio Greggio: "Io bianconero grazie a Sivori. Tifosi, stiamo vicini a questa Juve! Scudetto? Lo vince l'Inter. E su Del Piero..."

La Redazione di TuttoJuve.com ha intervistato, in esclusiva, il collega conduttore di "Striscia La Notizia" e tifosissimo bianconero, Ezio Greggio, per parlare della Juve e non solo:

Ciao Ezio, come nasce la tua grande passione per la Juventus?

"È stato Omar Sivori a farmi innamorare della Juve: i suoi dribbling, quella sua aria ribelle, i calzettoni abbassati. Sivori secondo me è stato il pre-Maradona, e con Boniperti e Charles erano straordinari. Mio padre e mio zio andavano a vedere la Juve allo stadio Comunale (l’attuale stadio Olimpico) e quando tornavano mi raccontavano delle imprese bianconere. Quando l’ho conosciuto, molti anni dopo, l’ho abbracciato come fosse stato un parente".

Come giudichi il momento che stanno attraversando i bianconeri?

"Mi auguro, come tutti noi juventini, che sia solo passeggero. Una squadra che per quattro anni vince così tanto in Italia e arriva in finale di Champions coi marziani del Barça, può anche avere un momento di smarrimento, ma le prove di Champions e l'ultima contro il Bologna fanno ben sperare. A tutti i tifosi urlo: stiamo vicini a questa Juve e non facciamo mancare il nostro tifo ed incoraggiamento, essere juventini significa anche questo!".

Cosa pensi di questo pessimismo e di questo scetticismo manifestato da alcuni tifosi e addetti ai lavori su alcuni risultati negativi ottenuti all'inizio?

"Secondo me non bisogna drammatizzare. Noi tifosi della Juve siamo abituati al bel gioco e ai grandi risultati. È normale che un inizio stentato crei scompiglio, ma i giocatori ci sono, e in certi momenti, sia in Champions sia in Campionato, la squadra gioca un gran calcio e fa divertire: Cuadrado, Morata, Dybala, Zaza, ma anche Lemina e a tratti Pogba, davanti fanno spettacolo. Per quanto riguarda il reparto arretrato non si può non aver fiducia in un mito come Gigi Buffon e nei suoi moschettieri Barzagli, Bonucci e Chiellini. La rosa costruita da Marotta & Co. è ottima. Andrea Agnelli e il suo staff hanno preparato molto bene il dopo Tevez-Pirlo-Vidal, ma ci vuole ancora un po’ di pazienza. Allegri ha le capacità, lo ha dimostrato, e la fiducia dei suoi uomini. In un’intervista ha detto cose sagge: 'non si deve andare a tutti i costi in porta a cercare il goal'. Credo che il segreto del futuro della Juve, che ha un bel po' di baby-fenomeni, stia nell’amministrazione della palla, nella consapevolezza di avere uomini di qualità e personalità da vendere".

Juve sempre favorita? Secondo te quali altre squadre potranno fare bene in campionato?

"Assolutamente no, la Juve non è favorita. Lo sono Inter, Fiorentina, Napoli e Roma. La Juve farà un bel campionato, il suo campionato. Certo che se le altre perdessero colpi e noi ritrovassimo il ritmo potremmo ancora lottare per lo scudetto. Anzi, vince l’Inter... Ce la fa, ce la fa...Non ce la fa, non ce la fa! (ride, ndr)".

Che partita sarà quella contro l'Inter? Quale Inter-Juve ricordi con più piacere?

Inter-Juve sarà una partitona. Ricordo solo quelle in cui la Juve ha vinto, quindi tantissime. Le altre le ho rimosse. Prima di tutto spero sia una bella partita di calcio e queste due squadre possono veramente farci divertire. Poi da sportivo dico: Vinca la migliore".

Dei nuovi arrivi chi ti sta convincendo?

"Li nominavo poco fa: tutti i nuovi sono stati azzeccati. Sono certo che Khedira sarà in coppia con Marchisio, una colonna di cemento armato. Oltre che di fenomeni, e ne abbiamo tanti e giovani, servirebbero delle certezze a centrocampo. Il rientro di Marchisio è determinante accanto al tedesco: con loro due e Lemina sarà una Juve più solida".

Morata è da trattenere a tutti i costi?

"Morata non si vende e non si discute: un giocatore giovanissimo, col fiuto del goal, che ha uno spazio di crescita enorme. Centravanti così sono introvabili. Se si sfruttano le sue doti resterà con noi per anni, anni e anni. Ma cosa dico anni... Anni!".

Infine chiudo con una curiosità: chi è stato il tuo idolo bianconero e quale Juve hai apprezzato di più?

"Impossibile sceglierne uno solo, intanto voglio citare il mio amico Pietro Anastasi, un giocatore che con Bettega ha segnato una valanga di goal. Poi vado sul facile coi numeri 10: Sivori, diventato un grande amico, Platini, Zidane e Del Piero. Con loro, Platini escluso, ho giocato in partite di solidarietà e il mitico Del Piero con un assist mi ha fatto segnare a Torino, davanti a cinquantamila tifosi, il goal più bello della mia vita. È stato il miglior regalo che il mio amico Alex potesse fare a uno juventino dalla nascita come il sottoscritto. Forza Juve ora e sempre".

Si ringraziano Ezio Greggio e Giovanni De Girolamo per la cortesia e l'enorme disponibilità dimostrata.

@_Morik92_