Moby Dick - La Juventus vuole risolvere i casi Cuadrado e Morata

L'undicesima Coppa Italia conquistata dalla Juventus consente di apporre una linea di confine piuttosto marcata fra cio' che la squadra bianconera ha fatto in Italia e cio' che ha realizzato in Europa negli ultimi cinque anni. La discrasia fra quanto realizzato e quanto prodotto al di fuori dei confini della penisola pone al centro del nuovo progetto di Andrea Agnelli la vittoria in Coppa dei Campioni. Un'ossessione, quella europea.

Malamente celata nel corso degli ultimi dodici mesi quando, reduci da un quarto scudetto consecutivo, i vertici bianconeri avrebbero volentieri barattato la rimonta del quinto scudetto con la conquista della Champions League. Archiviato l'ennesimo successo tricolore, il principale obiettivo e' quello di rinforzare l'organico. Possibilmente senza stravolgere i riferimenti tecnici acquisiti nell'ultima annata.

I casi Cuadrado e Morata rappresentano i principali punti interrogativi di una campagna acquisti che, a conti fatti, sarà completamente svelata soltanto dopo la decisione dei due giocatori in merito ad una permanenza a Torino. Il colombiano ha gia' fatto sapere, con largo anticipo di voler restare, rifiutando la possibilita' di tornare al Chelsea dove troverebbe Antonio Conte, il suo piu' grande estimatore sin dai tempi di Lecce. Discorso diverso per Morata.

Il ragazzo e' seriamente tentato dall'offerta del Real Madrid. Il problema sarebbe semmai legata alla reale destinazione di Alvaro che potrebbe essere riacquistato dai madrileni per essere ceduto, con la stessa formula propinata alla Juventus, all'Arsenal. Opzione non particolarmente gradita al giocatore che abbandonerebbe Torino solo ed esclusivamente per recitare un ruolo da protagonista nel suo Real Madrid...