ALLEGRI A SKY: "Ho capito che c'era da cambiare, questa può essere una gara che spacca la stagione. Modulo definitivo? E' una soluzione"

Intervistato nel dopo partita di Sky, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha analizzato la gara appena sostenuta dai bianconeri in casa contro la Lazio. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Hai spiazzato tutti con quell'attacco. Una Juve spettacolare ed equilibrata, mai a rischio. Quando si gioca di squadra il numero di attaccanti è relativo...

"Complimenti ai ragazzi. Hanno fatto una prova difensiva ordinata e davanti siamo stati puliti, sbagliando alcune occasioni. Lavoreremo su questo. I ragazzi sono stati molto bravi a sfruttare tutto il campo nella sua ampiezza. Venivamo da una gara giocata male, oggi abbiamo rischiato poco con cinque attaccanti".

Hai scelto questo modulo per l'assenza di Marchisio o son prove di Champions?

"C'è una partita che spacca la stagione in due. In settimana dopo un allenamento ho capito che c'era da cambiare, ho avuto qualche dubbio ma già ieri avevo parlato in conferenza di terza soluzione. Voi non ci avete pensato...".

In un Inter-Cagliari 1-1 del 2009 Mourinho continuava a inserire attaccanti e tu ribattevi. Non hai temuto in un Inzaghi che ti emulasse?

"No, perchè quel giorno Mourinho era senza centrocampo, c'era da dare pressione in modo che giocassero senza collegamenti. Oggi Mandzukic è tornato giovane, alle origini, da esterno. Ha fatto una bella gara tecnica e di copertura. Poi lui finisce le gare senza fatica...".

Le squalifiche e gli infortuni possono essere una "fortuna" per trovare soluzioni così?

"No, non c'è da accontentare nessuno. L'allenatore possono farlo tutti se volete fare i teorici, ma ci sono le situazioni. Io sono poco teorico, avrò idee strampalate, ma vivo i momenti. C'è il momento dei quattro mediani e quello dei cinque attaccanti, semplice...".

Può diventare il modulo definitivo?

"E' una delle soluzioni. Sicuramente questo modulo coinvolge tutti. Ho detto ai ragazzi di fare una grande gara di squadra, in Europa bisognerà fare grandi gare. Oggi abbiamo fatto errori tecnici, dobbiamo migliorare sul piano tecnico e del gioco...".