Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
ESCLUSIVA TJ - Christian Pasquato: "Juve, farai trenta in casa. Guardo sempre i bianconeri con Gianni Bruno. Mandzukic come Eto'o, un esempio"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 24 febbraio 2017, 14:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Christian Pasquato: "Juve, farai trenta in casa. Guardo sempre i bianconeri con Gianni Bruno. Mandzukic come Eto'o, un esempio"

Il campionato russo ripartirà il prossimo 5 marzo, ma c'è chi di certo non sta battendo la fiacca. E' Christian Pasquato, che con il suo Krylya Sovetov Samara si trova in Turchia per preparare al meglio l'inizio della nuova stagione agonistica: "Ormai ci siamo, sono passati già tre mesi senza giocare. Siamo qui da quarantacinque giorni in ritiro - racconta in esclusiva a TuttoJuve.com -, per fortuna abbiamo anche il tempo di tornare anche a casa dai nostri cari. Abbiamo disputato un amichevole contro la formazione del Kazakistan di Arshavin (il Kairat ndr), ma purtroppo non abbiamo vinto". La nostra Redazione lo ha contattato telefonicamente, in esclusiva, per parlare di Juventus-Empoli e non solo:

Buongiorno Christian, immagino tu stia seguendo ancora il campionato italiano...

"Seguo sempre il campionato italiano, così come la Juventus. Guardo le partite con i miei compagni di squadra e Gianni Bruno, il mio compagno di stanza, è simpatizzante juventino. Empoli? Sabato sera non riuscirò a seguirla perchè ho un impegno, ma ti posso dire che non c'è partita. I bianconeri fanno delle partite incredibili, la partita con il Porto ne è un esempio. L'Empoli viene da un momento particolare, ma non bisogna sottovalutare l'avversario".

La Juve sarà ingolosita dalla trentesima vittoria consecutiva che si potrebbe materializzare...

"Tiene molto a tutti questi record, ogni anno gioca per vincere e vuole sempre migliorarsi".

Tornando alla partita di mercoledì con il Porto, la Juventus ha sfiancato l'avversario prima di colpirlo. Sembra essere una prerogativa del nuovo modulo...

"L'espulsione di Telles può aver influito, ma sinceramente non ricordo un Porto pericoloso in 11 contro 11. La Juve ha una maturità tale che riesce ad essere forte sia in campionato che in Champions, può dir tranquillamente la sua. Champions? Difficilissima, ci sono degli squadroni ma nonostante ciò, i bianconeri si stanno rivelando una delle squadre migliori. Per come stanno lavorando in questi anni, meriterebbero di alzarla questa benedetta Champions. E non ci dimentichiamo che l'anno scorso fino all'85' era ai quarti di finale, soltanto un errore individuale e il gol annullato che era valido avrebbe chiuso il discorso qualificazione".

Mandzukic, adesso, sta ricoprendo uno dei tuoi ruoli preferiti. Come giudichi il croato?

"Vederlo giocare in quel ruolo e la sua interpretazione è un esempio per tutti. Ricordo l'Inter di Mourinho e c'era Eto'o che faceva il terzino, Milito rincorreva tutti a centrocampo. Per me, che non son nessuno, e per tutti i ragazzi sono degli esempi di coloro che considero campioni veri. Si poteva rifiutare perchè ovviamente poteva decidere di giocare in un ruolo che più gli compete, ma ha deciso di sacrificarsi per il bene della squadra. Per questo è diventato un idolo per i tifosi".

Cosa pensi di Marko Pjaca? Si è sbloccato definitivamente?

"La sua qualità non si discute, ogni volta che entra dimostra di avere degli strappi da campione. E' capace di rompere le partite, in un certo senso mi viene in mente Giovinco anche se è un po' diverso. Quando veniva impiegato a partita in corso, Seba rendeva sempre al massimo ed era ancora più devastante di quando iniziava dall'inizio".

Ci sono stati contatti con squadre italiane in questo mercato invernale?

"Assolutamente no, il mio agente non mi ha mai comunicato nulla riguardo a questo. Ho intrapreso una strada e voglio arrivare fino in fondo, in Italia nessuno più crede in me e io mi vedo qui in futuro. Il mio obiettivo è far bene qui in Russia, sono felice e voglio arrivare ad alti livelli. La voglia di tornare li c'è per restare vicino alla mia famiglia, ma se si trasferissero qui tutto sarebbe perfetto".

Si ringrazia Christian Pasquato per la gentilezza e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.