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Moby Dick - Juventus, è iniziato il conto alla rovescia. Sei partite per cercare di entrare nella storia. Allegri, pronto il rinnovo a sei milioni annui sino al 2020. Cosa risponderà il tecnico?
mercoledì 29 marzo 2017, 00:45Il punto
di Alvise Cagnazzo
per Tuttojuve.com

Moby Dick - Juventus, è iniziato il conto alla rovescia. Sei partite per cercare di entrare nella storia. Allegri, pronto il rinnovo a sei milioni annui sino al 2020. Cosa risponderà il tecnico?

Collaboratore de "Il Riformista" e del tabloid "The Sun". Vincitore del premio "Miglior giornalista di Puglia". Autore delle biografie di Montero e Conte

L'obiettivo è di quelli ghiotti, capaci di trasformare una annata già di per sé positiva in straordinaria. Il ruolino di marcia è impressionante, soprattutto se “parametrato” ai valori tecnici della Coppa dei Campioni. La Juventus è la prima squadra d'Europa in classifica, al netto dei risultati ottenuti sin dalla prima fase a gironi della stagione. Un valore capace di esprimere, per mezzo di un esercizio retorico non particolarmente elaborato, una potenziale finalista della lotteria di Cardiff.

Il modulo è di quelli europei, il 4-2-3-1 d'assalto e di presidio delle fasce, la condizione atletica, come la storia bianconera insegna, fiorisce a Primavera, e l'armonia della truppa dopo la mina inesplosa del caso Bonucci è alto. Una concatenazione di situazioni che determinano un bioritmo positivo. Le statistiche giocano un ruolo importante anche in chiave sportiva. Dopo una serie infinita di finali perse, battagliando sul primato del record negativo del Benfica maledetto dalla profezia di Guttmann, consente un margine, assai discreto, di ottimismo.

La finale persa contro il Barcellona a Berlino rappresenta un precedente incoraggiante. Come sostenuto da Marchisio, la sconfitta in finale è una ferita ancora sanguinante, il gruppo storico aspetta da tempo una vendetta.

L'aggiunta di Khedira, Higuain, Pjanic, Mandzukic e Dybala consentirà al puzzle bianconero di essere ancora più famelico e, nei limiti del possibile, cinico. Il doppio confronto in Europa, in programma ad Aprile, non deve però rallentare la circumnavigazione di quella gara a tappe, boa dopo boa, che porterebbe in dote il raggiungimento del sesto scudetto consecutivo.

In considerazione di un traguardo così importante sarà fondamentale l'utilizzo del turnover. La pecca strutturale di un organico sostanzialmente privo di cursori di fascia sarà materia d'ascolto e d'esame a partire dal mese di giugno, quando anche Allegri potrà finalmente allestire sulla base di un modulo certo, il 4-2-3-1, il primo vero rimedio tattico post “contiano”, una squadra destinata ad aprire un lungo ciclo di vittorie non soltanto all'interno dei confini nazionali. Sul tavolo del tecnico sarà recapitata a breve una proposta di rinnovo a sei milioni annui sino al 2020. Ma cosa risponderà Allegri?