Sportitalia - Assalto alla Juve

Sarà un’estate delicata, per la Juventus. Sarà un mercato in cui la concorrenza prepara l’assalto, a causa di cambiamenti netti in società che hanno portato e a quanto pare porteranno milioni da spendere, sul mercato. A partire dall’Inter di Suning, che spera di tornare a vivere posizioni di classifica ben migliori delle attuali, con un mercato che punta agli italiani Berardi e Bernardeschi e al colpo grosso Manolas in difesa, e qui va messo un asterisco grosso così, perché è un discorso che affronteremo tra poco, quello in casa giallorossa. Inter, dicevamo, che investirà milioni, tanti, sul mercato, con la cordata cinese che intende rialzare il marchio così che sia vendibile anche in oriente, ed è per questo che i grandi nomi tornano a ruotare attorno al club nerazzurro. De Vrij, Schick, il sogno Di Maria, che piace a Pioli e che magari si strappasse alla Juventus, altra che è forte sull’argentino. In tal caso sì, che davvero si potrebbe pensare di tornare all’altezza della vecchia signora. Cina che investe nell’Inter e Cina che chissà se investirà nel Milan.

A dirla tutta, di milioni nelle casse rossonere ne sono già entrati tanti, come caparra però, una sorta di fondo perduto volto a fornire garanzie. Ma intanto il tempo corre e il mercato è da progettare, con Fassone che dopo aver trovato la soluzione riguardo al closing, che sarà a debito con prestiti e interessi, proverà a capire anche come fare per tenere il Milan perlomeno al passo dei cugini, e delle grandi della Serie A. Il Napoli farà altrettanto, seppur la questione rinnovi sta prendendo una piega piuttosto particolare, dato che anche in questo caso il tempo passa e le strette di mano non si vedono, e infine, l’asterisco di cui sopra, quello relativo a Manolas: piace all’Inter, vero, ma la Roma sta progettando il suo di futuro. Con Monchi nuovo ds, e una dirigenza che, proprio affidandosi a Monchi, ha fatto capire che le ambizioni saranno piuttosto importanti, nei mesi a venire. Per tal motivo, Manolas potrebbe essere blindato, o magari sostituito, con qualcuno all’altezza. Con Kessie e Pellegrini obiettivi per il centrocampo, e il ruolo di allenatore tutto da scoprire, dato che Spalletti non sembra proprio così convinto di rimanere all’ombra della Roma giallorossa.