Bremer e la clausola da 70 milioni. Un rinnovo per andare via dopo soli sei mesi?

Il pilastro della difesa juventina è senz'altro Gleison Bremer. Il brasiliano sarebbe l'intoccabile, al netto di capitan Danilo - che è in scadenza al 2025 - e di Gatti, oppure Huijsen o Tiago Djalò (flop o solo ambientamento? si vedrà). Mai condizionale è stato più giusto, perché nelle pieghe del rinnovo dello scorso dicembre è stata fissata anche una clausola di risoluzione - da pagare in un'unica rata, ovviamente - per l'eventuale acquisto di Bremer: 70 milioni di euro, una cifra alta ma che le società inglesi possono permettersi. Dunque bisognerebbe capire se è stata una scelta ponderata sin dall'inizio oppure se nessuno si aspettava che il Manchester United potesse approfittarne.

La situazione
Perché i Red Devils sono pronti a versare i soldi della clausola alla Juventus e, in questo caso, Bremer sarebbe libero di salutare. A Torino sta bene, visto che ci ha vissuto prima da granata e poi da bianconero, ma potrebbe essere tentato sia dai soldi sia dalla Premier League. Al Toro andrebbero circa 3 milioni - il 10% dell'eccedenza dei 40 milioni pagati ai tempi per Bremer - e quindi iscrivere una plusvalenza di circa 43 a bilancio. Non male anche per, eventualmente, finanziare ulteriormente un mercato in entrata che si preannuncia ricco, fra qualificazione Champions e quella al Mondiale per Club.

Le dichiarazioni
Bremer dopo il rinnovo con la Juventus - che comprende la clausola - il 27 dicembre scorso. "Sono molto emozionato per il rinnovo fino al 2028, sono contento di proseguire con la Juventus, spero di fare molto bene e di continuare su questa strada. Un anno e mezzo fa ho scelto la Juve perché è una squadra vincente, un gruppo capace di conquistare anche nove Scudetti di fila, però quello che ha fatto la differenza è stato che appena sono arrivato qui ho capito che la Juventus è una famiglia".