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Il Como vede la Serie A, stasera sugli spalti anche Henry. Fu lui a suggerire Roberts
Questa sera il Como fra le mura amiche si giocherà la possibilità di conquistare la promozione diretta in Serie A. La squadra di Osian Roberts e Cesc Fabregas infatti sfiderà al Sinigaglia un Cosenza che non ha più obiettivi alla ricerca di una vittoria che consentirebbe di mantenere il secondo posto indipendentemente dal risultato del Venezia a La Spezia.
Per l’occasione sugli spalti ci sarà un ospite speciale come l’ex campione del mondo Thierry Henry che dall’estate del 2022 è azionista dei lariani con l’1% delle quote ed è stato artefice dell’arrivo del gallese Roberts in panchina: “Non è un segreto che Thierry Henry sia uno dei soggetti interessati al Como. Il mio nome deriva dalla raccomandazione di Thierry al club. - disse Roberts all’inizio della sua avventura a Como - Thierry è venuto ai nostri corsi e in seguito abbiamo mantenuto la nostra amicizia e siamo costantemente in contatto. Quando il Como ha avuto bisogno di qualcuno che ricoprisse questo ruolo ho apprezzato il fatto che abbia pensato a me, questo significa moltissimo. Mi dà un grande senso di orgoglio e non vedo l’ora di affrontare il ruolo stesso".
La presenza del francese, attuale tecnico dell’U21 transalpina, non è una novità assoluta, ma un segno importante di vicinanza al club, alla squadra e all’ex compagno Fabregas in quella che potrebbe essere una notte storica.
Per l’occasione sugli spalti ci sarà un ospite speciale come l’ex campione del mondo Thierry Henry che dall’estate del 2022 è azionista dei lariani con l’1% delle quote ed è stato artefice dell’arrivo del gallese Roberts in panchina: “Non è un segreto che Thierry Henry sia uno dei soggetti interessati al Como. Il mio nome deriva dalla raccomandazione di Thierry al club. - disse Roberts all’inizio della sua avventura a Como - Thierry è venuto ai nostri corsi e in seguito abbiamo mantenuto la nostra amicizia e siamo costantemente in contatto. Quando il Como ha avuto bisogno di qualcuno che ricoprisse questo ruolo ho apprezzato il fatto che abbia pensato a me, questo significa moltissimo. Mi dà un grande senso di orgoglio e non vedo l’ora di affrontare il ruolo stesso".
La presenza del francese, attuale tecnico dell’U21 transalpina, non è una novità assoluta, ma un segno importante di vicinanza al club, alla squadra e all’ex compagno Fabregas in quella che potrebbe essere una notte storica.
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