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... Christian Puggioni

... Christian Puggioni
venerdì 11 novembre 2011, 00:002011
di Barbara Carere

Il portierone del Chievo Verona Christian Puggioni (30 anni) e la sua bellissima compagna, la modella Elena Ripamonti (26 anni) si sono conosciuti telefonicamente con la complicità di sua cugina e di un amico in comune: "Era il 2009, lo ricordo come se fosse ieri - confida Elena - mi trovavo a Roma con mia cugina la quale si sentì telefonicamente con un amico di Christian e, così inizio la nostra conoscenza telefonica, anche se a dir il vero, non fu poi così idilliaca (ride, ndr) ".

Perché cosa accadde?
"Quando ci parlai per la prima volta al telefono, lui mi disse che non aveva mai conosciuto una modella interessante, naturalmente si riferiva all'intelligenza al che mi venne spontaneo di risponderlo che anche lui non apparteneva a una categoria di scienziati. Così scherzammo per un po' su questa cosa promettendoci di risentirci".

Elena come fu il vostro primo incontro?
"Molto romantico, a Roma, girammo per Piazza di Spagna e via Condotti e lui in quell'occasione mi regalò un peluche. Così Christian mi conquistò, perché notai questo suo lato tenero nascosto da questa presenza statuaria che mi trasmetteva di essere un po' rude".

Cosa ti ha fatto innamorare di Christian?
"A dire il vero lui è stato bravo a farmi conoscere prima i suoi lati negativi e poi quelli positivi così in seguito non avrei avuto spiacevoli sorprese (ride, ndr) ".

E' stato amore a prima vista?
"Assolutamente dopo quell'incontro abbiamo deciso di metterci insieme, anche se abbiamo vissuto per tre mesi un amore a distanza poiché io vivevo a Vicenza e lui a Reggio Calabria. Poi dopo la vacanza estiva in Sardegna abbiamo deciso di andare a convivere e da lì a pochi mesi abbiamo deciso di completarci con l'arrivo di un figlio e undici mesi fa è nato il nostro Christopher Gabriel".

Che papà è?
"Fantastico, paziente quando torna dagli allenamenti, anche se è stanco, gioca sempre con lui. Solitamente si dice che i maschietti sono legati alle mamme invece il nostro Christopher è legatissimo al papà".

Invece com'è come compagno?
"Lui è la mia forza, la mia ancora di salvataggio è colui che anche nei momenti di sconforto riesce a tirarmi su, ad esempio quando sono un po preoccupata per gli esami che devo sostenere alla mia facoltà di gurisprudenza lui riesce a rilassarmi anche se ha le mie stesse preoccupazione visto che anche lui si è iscritto alla mia stessa facoltà".

C'è un suo difetto che non sopporti?
"E' permaloso ed ha un carattere complesso ma l'amore che provo per lui è talmente grande che questi difetti li accetto trasformandoli in pregi".

Pensate mai al matrimonio?
"Non ti nascondo che io mi sento pronta invece Christian dice che c'è tempo (ride, ndr). Il suo sogno è di sposarci in chiesa e di attendere il nostro bimbo all'altare che ci porta le fedi".

Elena, qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Prima di uscire per andare a fare gli allenamenti, se sono ancora a letto mi rimbocca le coperte e bacia sia me che il piccolo Christopher".

Come trascorrete il tempo libero?
"Solitamente quando possiamo, andiamo a trovare i suoi genitori a Genova o i miei a Vicenza altrimenti se abbiamo poco tempo a disposizione ci piace andare al ristorante o al cinema o in giro per fiere e mostre di fumetti perché lui è un collezionista, soprattutto di Tex.

Chi cucina in casa?
"Io, anche se ultimamente perché ho molto da fare con il bimbo e qualche volta lavoro perché ho ripreso a fare la modella e non riesco a cucinare per lui come un tempo a lui piace andare al ristorante.

Qual è il suo piatto preferito?
"Da buon genovese le trofie al pesto e gli spaghetti col sugo di ricci".

Per prenderlo per la gola invece cosa gli prepari?
"Pesce crudo, adora le ostriche".

Prima di una gara compie qualche rito scaramantico?
"A dire il vero qualche anno fa era più scaramantico adesso si rende conto che la forza proviene da lui, difatti ha cambiato il numero di maglia, da uno a diciassette, perché quando è arrivato a Verona, il numero uno non era disponibile così ha scelto la sua data di nascita segno che è divenuto poco scaramantico. L'unico rito è che prima di una gara mi chiama sempre prima di salire sul bus e guai se non rispondo (ride, ndr) ".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Di poter realizzare il suo sogno ossia di indossare anche per una sola, volta la maglia della Nazionale".

C'è qualcosa che vorresti dire al tuo Christian attraverso questa intervista?
"Sì, che lo amo ogni giorno di più e che sono fiera di lui come compagno e soprattutto come padre e che si merita tutte le gioie per cui ha sempre lotato".

Elena, prima di salutarci proviamo a dare dei voti al tuo Christian?
"I voti? Aiuto, dai proviamoci"

Come compagno?
"Facile, nove per non esaltarlo troppo altrimenti gli uomini si adagiano".

Invece come amante?
"Dieci assolutamente".

Caratterialmente?
"Sei e mezzo perché come ti dicevo prima è permaloso".

Come papà?
"Dieci e lode, è impeccabile".

Grazie Elena per questa simpatica chiacchierata e per finire il tuo saluto ai nostri lettori di TMW.
"Grazie a te Barbara e saluto tutti i vostri lettori di TMW con simpatia anche da parte di Christian".