...Ciro Polito

Il portiere del Sassuolo Ciro Polito e la sua bella moglie napoletana Arianna si sono conosciuti giovanissimi, così come ci confida lei in esclusiva per la nostra rubrica: "Ci siamo conosciuti durante una festa a Napoli, nell'estate del lontano 1995, in quell'occasione mi ha corteggiato tutta la sera però' poi ci siamo persi di vista per qualche mese. Tornata dalle vacanze estive però ci siamo subito incontrati. Naturalmente le nostre uscite erano di due adolescenti , ad esempio andavamo a mangiare un gelato".

Come ti ha conquistato?
"Con la sua semplicità e a dirti il vero mi ha conquistato da subito quella sera durante il nostro primo incontro".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"La sua generosità e le sue attenzioni nei miei confronti e' stato sempre un uomo molto premuroso e dolce".

C'e' un suo difetto che non sopporti?
"La sua testardaggine".

Com'è Ciro Polito nella vita privata?
"E' un uomo molto presente e tutto dedito alla famiglia e per questo lo adoro".

Possiede dei tatuaggi?
"Si, un bel po' e naturalmente senza dimenticare tutti noi anche sulla sua pelle, invece io ne possiedo solo uno sulla caviglia".

Il ricordo più bello del giorno del vostro matrimonio?
"A dirti il vero Barbara di ricordi belli ne ho passati tanti ma uno in particolare senza dubbio e' quando sono entrata in chiesa ed ho visto Ciro che era li' sull'altare ad aspettarmi per dirmi il fatidico SI e nonostante la nostra giovanissima età sono passati già 15 anni di matrimonio in perfetta armonia e felicità".

Svelaci che papà e'?
"Ti dirò Barbara e' un papà molto responsabile, presente ed adorato dai suoi figli".

Chi cucina in casa Polito?
"Solitamente io anche se alle volte si cimenta ai fornelli mio figlio che frequenta la scuola alberghiera".

Il suo piatto preferito?
"I cannelloni".

Per prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"Il tiramisu'".

La sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Ti confesso che io dipendo molto da mio marito in tutto quello che faccio ad esempio anche la spesa andiamo a farla tutti insieme, per cui la sua dimostrazione sono le sue attenzioni giornaliere ".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"Posso solo augurargli il meglio e di giocare ancora qualche anno".

Che rapporto avete con la fede?
"Siamo molto credenti, il Signore e' la fonte della nostra vita".

C'è qualcosa che vorresti dire a tuo marito Ciro attraverso questa intervista?
"Si, che lo amo da morire nonostante i tantissimi anni passati insieme".

Arianna grazie per questa bella chiacchierata e prima di lasciarci il tuo saluto ai nostri lettori di TMW.
"Un grandissimo abbraccio a tutti voi dalla famiglia Polito".