... Francesco Lodi

Il centrocampista del Catania Francesco Lodi e la sua simpaticissima moglie, di origini napoletane, Rossella Montanino a settembre diventeranno genitori per la seconda volta: "Siamo felicissimi di questo lieto evento - confida Rosella - ci aspettiamo un altro maschietto, dopo il nostro Alessandro, lo chiameremo Christian."

E se dovesse essere una femminuccia?
"Mamma mia, lo sai non ci abbiamo pensato al nome perché entrambi abbiamo la netta sensazione che sarà maschio nel caso contrario, ci penseremo (ride, ndr) ".

Rossella, facciamo un passo indietro come vi siete conosciuti tu e Francesco?
"Eravamo adolescenti, lui sedici anni ed io quattordici. Ci siamo conosciuti a Empoli nella città nella quale vivevo con i miei genitori napoletani. Ero a cena in un ristorante con i miei e lui con la squadra. Ci scambiammo il numero telefonico e iniziammo a sentirci".

E poi?
"Da quell'incontro non ci siamo più lasciati, eravamo giovani ma già con le idee ben chiare. Ora sono dodici anni che stiamo insieme e ne abbiamo attraversati tanti di momenti sì e no, però siamo sempre stati uniti dal nostro amore".

Come ti ha conquistato?
"Con la sua simpatia tipica partenopea, mi faceva tanto ridere e continua a farlo".

Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
"Come ti ho detto prima la sua simpatia, la solarità e poi fisicamente lui rispecchia il mio uomo ideale c'è sempre stata tra di noi una forte attrazione fisica".

C'è un difetto che non sopporti?
"E' permaloso, mamma mia, non sai quanto (ride,ndr) ".

Francesco è una persona scaramantica?
"Scaramantico?Super scaramantico".

Qual è il suo rito scaramantico prima di una gara?
"Chiama a casa, gli passo, il nostro Alessandro e lui gli dice: Ciccio gol, guai se il bimbo non lo dice (ride, ndr) ".

Rossella, facciamo un altro passo indietro, ricordi la proposta di matrimonio?
"Certo è stato una sorpresa bellissima eravamo al mare, mi ha dato l'anello sulla spiaggia chiedendomi di sposarlo. Era l'estate del 2008, dopo un anno ci siamo sposati e lui essendo molto tradizionalista mi ha fatto fare anche la serenata e il giorno del matrimonio mi ha regalato cento rose rosse".

Che ricordo hai del giorno del tuo matrimonio?
"Bellissimo. perché dopo dieci anni di fidanzamento per noi è stato la realizzazione di un sogno. Ci siamo sposati il primo giugno del 2009 a Massa Lubrense, nella chiesa di Sant'Antonio. Ricordo che quel giorno pioveva a dirotto".

E' il caso di dire matrimonio bagnato matrimonio fortunato?
"Sì, questa è stata la mia consolazione di quel giorno, mi ripetevo spesso questo detto (ride, ndr) ".

Qual è stato il momento più emozionante del matrimonio?
"Entrare in chiesa con il mio papà con il quale ho un legame strettissimo. Tutto il matrimonio è stato emozionante, le cento rose che mi ha regalato, la musica degli amici Rosario Miraggio e Gianluca Capozzi è stato un matrimonio fantastico".

Avete un bimbo di due anni e presto ne arriverà un altro, com'è Francesco nelle vesti di papà?
"Bravissimo, sa fare tutto e non ti nascondo che mi aiuta tanto anche perché qui a Catania siamo soli senza famiglie per cui uno è sostegno dell'altro".

Chi cucina in casa?
"Io, lui nelle faccende domestiche lascia un po' a desiderare a parte l'aspirapolvere non sa fare nulla (ride, ndr) ".

Qual è il suo piatto preferito?
"Lui non ha vizi in cucina, però adora il ragù quel tipico napoletano che si prepara la domenica".

Quando vuoi prenderlo per la gola cosa gli prepari?
"E' molto goloso di gelati cenerebbe anche con un gelato per cui per prenderlo per la gola non devo preparare nulla di elaborato basta che gli compro il gelato ".

Come trascorrete il tempo libero?
"Lo dedichiamo al nostro Alessandro e spesso andiamo al cinema portando con noi il piccolo che adora mangiare i pop corn e quando li finisce, ci chiede di andare a casa (ride, ndr) ".

Oggi è San Valentino, la festa degli innamorati come festeggerete?
"Andremo a cena fuori tutti e tre anzi tutti e quattro e ci scambieremo dei regalini, non posso svelarti il mio regalo per Francesco altrimenti non sarebbe più una sorpresa".

Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
"Nella quotidianità standomi vicino mi fa sentire il suo amore. Tra di noi c'è un legame profondo che ci unisce da dodici anni, in sostanza, siamo cresciuti insieme ".

Cosa gli auguri per la sua carriera?
"A Catania sta facendo bene e spero che presto possa vincere qualcosa d'importante qui dove ci siamo ambientati bene e ci sentiamo a casa e poi gli auguro di realizzare il suo sogno, quello di indossare la maglia della Nazionale perché dopo tanti sacrifici lo merita tanto".

C'è qualcosa che vorresti dire a tuo marito Francesco attraverso questa intervista?
"Sì, che lo ringrazio per tutte le emozioni che mi sta regalando e lo ringrazio per l'uomo che è e soprattutto per il fantastico papà che è diventato".

Per terminare proviamo a dare dei voti al tuo Francesco, no come giocatore ma nella vita privata?
"Dai proviamoci!"

Un voto come uomo?
"Dieci e lode".

Come marito?
"Dieci ".

Come amante?
"Dieci e lode".

Come papà?
"Dieci".

E come casalingo?
"Sette considerando che sa usare solo l'aspirapolvere (ride ndr) ".

Caratterialmente?
"Sei e mezzo perché è troppo permaloso".

Rossella grazie per la simpatica chiacchierata e per terminare il tuo saluto ai nostri lettori.
"Grazie a te Barbara e saluto tutti i lettori di TMW con simpatia anche da parte di mio marito Francesco e naturalmente sempre forza Catania".