... Michele Canini

Ritroviamo Giulia Pitozzi compagna del difensore del Genoa Michele Canini che ci racconta la loro nuova vita a Genova e soprattutto la nascita del loro primogenito Leonardo: "Leo e' nato il 21 novembre 2011, pensa Barbara che il 21 e' il numero di maglia di Michele, ovviamente ha richiesto anche qui al Genoa lo stesso numero di maglia e la cosa piu' strana e' che è stato un puro caso perche' avevo termine il 14, Leo ha voluto fare un regalo al suo papà'".

Giulia, come hai dato la notizia a Michele della tua gravidanza?
"A dire il vero eravamo insieme quando ho fatto il test ed era il giorno del 150esimo dell'unita d'Italia. Eravamo nella nostra casa a Cagliari , Michele doveva andare a fare allenamento per cui saputa la notizia non abbiamo avuto il tempo di festeggiare. Pero' al suo ritorno abbiamo chiamato amici e parenti per dare la notizia, non stavamo piu' nella pelle, dovevamo dirlo. Michele alla prima visita,come quasi tutte le altre, era presente e' abbiamo sentito battere il suo cuoricino è stata un emozione stupenda".

Immagino che Michele avrà' assistito anche al parto?
"Certo Barbara in tutte le ventisette lunghissime ore lui c'era al mio fianco.Se non ci fosse stato lui non so come avrei fatto!Anche perché per un altro caso della vita Leonardo è nato di lunedi che è il giorno libero.Ricordo che il sabato precedente il Cagliari giocava a san siro con l Inter,molto vicino a casa ma lui decise di non fermarsi nonostante non ci fossero novità' ma lui preferì prendere il primo volo la domenica mattina ed essermi accanto sostenendomi fino alla fatidica data. Spesso abbiamo riparlato dell'esperienza della nascita di nostro figlioe lui mi ha confessato che non ha mai assistito ad una cosa cosi spettacolare come quella della nascita di suo figlio".

Pensi che il vostro Leo diventera' calciatore seguendo le orme del suo papa'
"Credo che il sogno di moltissimi calciatori e' quello di avere un figlio maschio che emuli la sua carriera da calciatore. Noi vogliamo solo il suo bene e sarà' libero di intraprendere la carriera che desidera indipendentemente dal calcio vogliamo il meglio per lui. In realtà' il nonno che pratica golf gia spera che possa essere un golfista(ride,ndr)".

Giulia ora che avete un bimbo pensate di sposarvi o di averne altri?
"Il matrimonio e' una priorita' nei nostri progetti futuri e ci piacerebbe molto che sia il nostro Leonardo a portarci le fedi. Ti confesso che Michele prima del matrimonio pensa gia ad un altro figlio. Io sinceramente, vorrei aspettare che Leonardo cresca un po'. La cosa certa e' che Leo avra' sicuramente una sorellina o un fratellino. Io sono molto legata a mio fratello per me il rapporto fraterno è importantissimo e speciale vorrei dare questa possibilità anche a mio figlio".

Svelaci com'è' Michele nelle vesti di papà
"Bravissimo, non posso rimproveragli nulla, stravede per lui".

Giulia dopo sette anni trascorsi a Cagliari, come vi siete ambientati a Genova?
"Dopo tanti anni a Caglari nei quali ci sentivamo a casa, avevamo,soprattutto io ,timore di questa nuova esperienza, fortunatamente qui ci siamo ambientati subito benissimo. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare dei compagni di squadra di Michele con i quali abbiamo legato molto con loro e le famiglie.credo che la cosa importante sia questa ossia non dove ti trovi ma con chi sei.Anche la città è molto bella e la gente e' fantastica, la tifoseria è molto calda e penso che per un calciatore questo sia solo un bene".

Cosa vi manca di più' di Cagliari?
"Le persone,tanti compagni,tante cose. Dopo tanto tempo vissuto li come ti ho detto era per noi Cagliari era la seconda casa,conoscevamo tutto e tutti".

Di positivo invece cosa avete trovato a Genoa?
"Abbiamo formato un bel gruppo di ragazzi e poi siamo molto piu vicino a casa mia a Brescia e con il bambino sono più' agevolata perche' posso viaggiare in auto e non in aereo".

Cosa sogni di trovare sotto il vostro albero di Natale?
"La mia risposta potrebbe sembrare una risposta scontata ma con l'arrivo di Leonardo siamo una famiglia completa e non posso desiderare di piu' anzi pensandoci la proposta di matrimonio è valida come risposta?( ride,ndr)".

Giulia, dove trascorrerete il Natale?
"Il Natale in famiglia è di rigore, prima della vigilia pero' siamo stati invitati a trascorrere qualche giorno da un compagno di Michele in montagna, Natale per noi e' uguale neve, per cui la montagna è di rigore con tante passeggiate e poche mangiate,siamo pur sempre mogli di atleti(ride,ndr).

Per terminare, cosa gli auguri per la sua carriera?
"Solo di continuare così ossia a giocare bene e magari vincere molto, queste sono le soddisfazione di questo lavoro, penso che sia una carriera eccellente la sua con le innumerevoli presenze in serie A. Gli auguro col cuore che possa continuare cosi per anni".

Grazie Giulia per la bella chiacchierata fra amiche e ti auguro un sereno Natale a te e famiglia anche da parte della redazione di TMW.
"Grazie a te Barbara e' sempre un piacere e colgo l'occasione per fare gli auguri di un felice Natale a tutti voi della redazione e ai vostri lettori anche da parte di Michele".