... Nicola Mingazzini

Il loro amore dura da dieci anni e a sentir parlare Iei del "suo Nicola" sembra che il tempo e la routine quotidiana non ha affievolito la fiamma dell'amore e della passione anzi oggi i nostri protagonisti Nicola Mingazzini(centrocampista del Bologna) e sua moglie Ilaria Fieno sono più uniti che mai.

"Sono molto fortunata -confida lei- perché mio marito mi aiuta tantissimo in
casa, ad esempio, la mattina solitamente è lui che si sveglia per preparare il latte ai nostri bambini Alessandro e Francesco di quasi tre e quattro anni rispettivamente. Ma non è speciale solo per questo...!!!"

E per cosa?
"Mi vizia, mi riempie di attenzioni e sa fare delle bellissime sorprese come questo Natale quando mi ha regalato un anello di diamanti che desideravo. Sono fortunata perché lui è sempre presente e soprattutto e molto paziente con i bambini e specialmente con me".

Ilaria, non ci hai ancora raccontato come vi siete con conosciuti?
"Era il gennaio del 2000 e lavoravo nella mia città (La Spezia) come commessa in un negozio di abbigliamento sportivo vicino casa di Nicola che all'epoca militava nello Spezia. A dire il vero quando ho conosciuto Nicola prima come cliente e poi tra amici in una discoteca non mi era molto simpatico anche perché avevo dei pregiudizi sulla categoria dei calciatori perché
quelli che avevo conosciuto non godevano di una buona fama. Ma superate le diffidenza
iniziali ho scoperto che è una persona semplice, umile e con dei grandi valori".

Chi si è dichiarato per prima?
"Non c'è stata una vera e propria dichiarazione tra di noi perchè è successo tutto in modo così naturale. Dopo qualche mese di frequentazione ci siamo messi insieme e lui quell'estate mi ha regalato un meraviglioso viaggio alle Maldive. Da quel momento non ci siamo più lasciati e dopo due anni di convivenza a Bergamo ci siamo sposati".

Che ricordo hai del giorno del tuo matrimonio?
"Indimenticabile, era il 12 giugno del 2005, ero emozionata e al tempo stesso
euforica perché coronavo il mio sogno d'amore con Nicola".

Come è tuo marito nel privato?
"Come ti dicevo prima molto paziente e soprattutto in casa mi aiuta tanto, pensa che a volte cucina anche lui, perché è più capace di me!(ride,ndr)"

In casa cucina lui?
"No, cucino io anche se non sono molto brava perché non mi piace cucinare. L'unica cosa che mi riesce bene è la lasagna ed i tortellini alla bolognese che sono i piatti preferiti di mio marito, mi sono allenata a cucinare bene queste pietanze per farlo contento".

Tortellini, lasagna, ma i calciatori non devono seguire un regime alimentare rigido e privo di grassi?
"Si però ogni tanto possono concedersi qualcosa in più del solito piatto di pasta, pollo ai ferri e bresaola!"

Ci descrivici la giornata tipo della famiglia Mingazzini?
"Sveglia alle 7,30, colazione tutti insieme, Nicola accompagna Alessandro il più grande a scuola mentre io sto a casa con Francesco. Alle 16.30 vado a prendere Alessandro a scuola e lo porto al parco mentre Francesco è a casa con la babysitter. Torno a casa ed aspetto Nicola, che torna dagli allenamenti, per uscire tutti insieme a fare una passeggiata. Il giovedì sera invece organizziamo delle cene a con i suoi compagni di squadra (Marazzina, Viviano, Raggi e Di Vaio) e le mogli con le quali ho molto legato. Mi dispiace solo che alle nostre cene non può più partecipare Giorgia Palmas (compagna di Davide Bombardini) perché si sono da poco trasferiti a Bergamo, mi mancherà molto eravamo molto legate".

La vita del calciatore implica di spostarsi spesso. Non ti spaventa cambiare città e lasciare delle amicizie?
"Cambiare città non mi spaventa, anzi mi affascina conoscere posti nuovi. Mi dispiace di più per le amicizie che devo lasciare ma se sono tali restano immutate col la lontananza così come è successo con Elena Budel e Marian Zenoni, anche se non viviamo più nella stessa città ci sentiamo tutti i giorni e quando possiamo organizziamo delle vacanze insieme".

Credi che il calcio ti ha più dato o più tolto?
"Bella domanda, a dire il vero mi ha dato tanto ma mi ha anche tolto gli affetti della mia famiglia e degli amici, purtroppo non posso avere i miei genitori vicino anche se spesso i week end vengono a trovarmi, però in definitiva non posso lamentarmi perché il calcio ha regalato tante soddisfazioni e gioie a mio marito e di riflesso anche a me!".

Avete degli hobby in comune?
"Lo shopping! Anche se lo pratico di più io e non è semplice a volte farmi seguire da lui nei negozi femminili, preferisce aspettarmi fuori!"

In casa seguite trasmissioni sportive?
"Qualche volta perché a Nicola non piace parlare di calcio in casa, preferisce staccare la spina, quando è con me ed i bambini!"

Per concludere cosa auguri a tuo marito per la carriera calcistica?
"Innanzitutto di stare sempre bene perché la salute è fondamentale per il lavoro che svolge e poi che possa raggiungere tutti gli obbiettivi che si è prefissato ed in particolare che possa restare al Bologna, visto che a giugno è in scadenza, so che ci tiene molto a restare qui. Gli auguro che possa essere sempre sereno e felice".

Per concludere...
"Aspetta, aspetta già conosco il finale perché spesso leggo le interviste su TMW. Saluto tutti i lettori del vostro meraviglioso sito ed in particolare i tifosi del Bologna".

Ilaria salutiamo anche Elen Budel e Marian Zenoni, per questa simpatica intervista
"Certo saluto le mie carissime amiche e spero di vederle presto".

Grazie ancora per la tua disponibilità.
"Grazie a te Barbara ed un saluto a tutti!"