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...ritroviamo Danilo D'Ambrosio

...ritroviamo Danilo D'Ambrosio
sabato 10 maggio 2014, 00:002014
di Barbara Carere

Ritroviamo Enza la compagna di Danilo D'Ambrosio che ci racconta quanto è cambiata la loro vita da Torino a Milano dopo il trasferimento di Danilo a gennaio all'Inter.

"Barbara come ben sai- confida Enza - Danilo potresti portarlo anche sulla luna, ma lui continuerebbe a fare la stessa vita che faceva a Castellammare quando giocava con tuo marito nella Juve Stabia (ride,ndr)".

"Non ti nego che Milano è un altro mondo, sotto tutti i punti di vista. Cambiano gli ambienti, le persone, il lavoro e le opportunità che ti vengono offerte, per fortuna ci hanno accolti tutti a braccia aperte, con i Darmian abbiamo sempre desiderato un giorno di poter vivere tutti insieme a Milano. Spesso vengono a casa nostra, ma ci auguriamo di poter rivivere 24h su24 insieme come facevamo a Torino".

Nonostante il cambiamento lui resta il ragazzo umile di sempre? Qual è la sua dote migliore?
"L'UMILTÀ e la MATURITÀ che molti ragazzi alla sua età non hanno. Spesso mi ritrovo in situazioni in cui mi verrebbe da agire con l'istintività e presunzione tipica di una ventenne, ma poi arriva lui che mi ferma e mi fa ragionare facendomi dare il giusto peso alle cose e alle persone. Proprio in quel momento mi rendo conto di quanto sia fondamentale lui nella mia crescita personale".

Aiutare gli altri, quelli meno fortunati è sempre stata una vostra priorità, come nasce questa idea di aiutarli?
"Penso che sia qualcosa che nasca in maniera spontanea, nel nostro piccolo abbiamo sempre cercato di dare una mano a chi ne aveva bisogno, ma ad un certo punto ci siamo resi conto che la nostra era una beneficenza fine a se stessa e che la nostra voce da sola non bastava. Con twitter in un solo giorno 21.000 persone sono venute a conoscenza dell'associazione Aiutare i Bambini e molte altri come noi hanno iniziato a sostenerla. Questo era il nostro obiettivo, aiutarli a diffondere la voce, perché evidentemente qualcosa di buono ancora c'è nel nostro paese".

Enza hai paura che il successo e le luci della ribalta alla lunga possano cambiarlo?
"Non credo. C'è chi si è montato la testa per molto meno. Danilo per fortuna ha alle spalle una famiglia solida e con valori e si è sempre circondato di persone simili a lui. Se non è successo fino ad ora non credo possa più accadere".

Dietro a un grande uomo c'è sempre una grande donna ed io aggiungerei grandissima conoscendoti, qual è il segreto secondo te per far durare una relazione d'amore nel tempo?
"Ma figurati, io grandissima. Credo semplicemente che di base debba esserci oltre all'amore tanta complicità e soprattutto tanto rispetto. Poi se riesci anche ad avere stima nei suoi confronti allora sei al top. Ed io negli ultimi anni l'ho scoperta".

Siete fidanzati da tanti anni, ma al matrimonio ci pensate mai?
> "Certo... Nell'ultimo periodo stiamo facendo un po' di progetti, ma ne abbiamo tanti e ci vorrà un po' di tempo per realizzarli tutti".

Enza un sogno da realizzare insieme?
"Barbara, quella di avere una famiglia numerosa che possa vivere in serenità e in salute proprio come stiamo facendo ora senza mai dimenticarci di essere gli "Enza & Danilo" che si sono innamorati 7 anni fa. Ovviamente anche matrimoni e figli li stiamo progettando in sincronia con i Darmian(ride,ndr)".

Enza la fede è il motore dei vostri gesti umanitari?
"Certamente Barbara, senza la fede in Dio dove si va?"

Enza prima di salutarci un augurio al tuo Danilo.
"Gli auguro di godersi appieno questa nuova avventura all'Inter e di continuare, con la caparbietà che lo contraddistingue, a raggiungere nuovi traguardi".

Ora il tuo saluto ai nostri lettori di TMW
"Un bacio grande a te barbara e a tutti i tuoi lettori e grazie per averlo scelto per il secondo anno consecutivo a ritirare il premio Malafemmena che si terrà a Napoli a Villa D'angelo a fine maggio".