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Infantino e la nuova FIFA, bene così. Il Mondiale in Qatar e la vendetta USA...

Infantino e la nuova FIFA, bene così. Il Mondiale in Qatar e la vendetta USA...TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 18 marzo 2016, 07:322016
di Claudio Pasqualin

Gianni Infantino, nuovo presidente della FIFA, si è presentato alla grande alla platea calcistica mondiale e dopo aver aperto alla tecnologia con la "moviola in campo", ha assunto un'altra iniziativa di tutto rilievo. La nuova FIFA ha infatti avviato un'azione legale per riavere milioni di dollari da un gruppo di suoi ex dirigenti, 39 in tutto (ex presidenti compresi) accusati dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti di aver rubato oltre 200 milioni di dollari. La decisione di Infantino conforta una volta di più la sussistenza di clamorose irregolarità nell'assegnazione dei Mondiali, e in particolare quello del Sudafrica, per il quale sembra siano "volate" tangenti assai robuste.

Due dirigenti, tale Chuck Blazer e Jack Warner, avrebbero intascato, solo loro due, ben dieci milioni di euro. Infantino ha sottolineato come il loro atteggiamento abbia procurato seri e duraturi danni alla FIFA. Più dei soldi, che comunque la nuova FIFA di Infantino è determinata a riprendersi indipendentemente dal tempo necessario, è importante il significato simbolico della richiesta.

Così Infantino prende infatti le distanze dall'era Blatter e si pone come vittima della corruzione. Ancor meglio il "nostro" Gianni (belle le sue "ostentazioni" di italianità) riuscirà a fare se assumerà decisioni altrettanto determinate quando l'inchiesta statunitense dovesse evidenziare irregolarità anche per l'assegnazione del Mondiale 2022 in Qatar. Nell'occhio del ciclone per quella "strana" designazione sembra infatti esserci anche Michel Platini, del quale Gianni Infantino è stato per lungo tempo il braccio destro nella qualità di Segretario Generale dell'UEFA. L'antagonista del Qatar, per quel Mondiale, era infatti proprio la Federazione degli Stati Uniti che sembrava facile vincitrice del duello. Non andò così e lo schiaffone per gli USA fu forte.

Ma invece che porgere l'altra guancia, gli USA scatenarono la loro miglior forza investigativa con esiti che conosciamo parzialmente ma che potrebbero riservare ancora grandi sorprese. Gianni Infantino si è comunque mosso per tempo e con grande abilità prendendo le distanze da colpevoli e presunti tali.