Atalanta-Juve 0-3 - Nesti: "Dalla capacità di aggredire alla capacità di soffrire"
SINTESI DEI MIEI COMMENTI SU RADIO SPORTIVA - Finora, avevamo apprezzato la capacità della Juventus di aggredire gli avversari. A Bergamo, emerge la capacità anche di subìre, soffrire e reagire. Succede 2 volte: nei primi 20', quanto l'Atalanta impone l'iniziativa; e al 13', quando, da un possibile 1-1, si passa al 2-0, nel giro di 60 secondi. Non sono ombre, ma meriti, perché, alla fine, la supremazia bianconera è nettissima. Tevez, con una doppietta, firma la metà del bottino stagionale: 6 gol su 12.
Buffon, con il rigore parato, garantisce un intervento decisivo a partita. Morata segna la prima rete nella nuova squadra, e continua a crescere. Il centrocampo, Marchisio-Pogba-Vidal, è "cemento armato", che sventa e inventa. E così, i ragazzi di Allegri arrivano a quota 6 vittorie su 6, compresa la Champions League, per un totale di 12 gol fatti, e 0 subiti.