Carlo Nesti: "El Shaarawy intermedio? E perché non Medel e De Jong difensori centrali?"

Sono tanti i casi di giocatori che, cambiando ruolo, hanno fatto le loro fortune, e quelle altrui. Nell'ultima Italia mondiale, ad esempio, erano ben 3: Pirlo, da trequartista a regista, e Grosso-Zambrotta, da ali a terzini, per non citare Buffon, che fino a 13 anni era centrocampista. Di conseguenza, non deve affatto scandalizzare l'ipotesi di El Shaarawy intermedio. Ne approfitto, per segnalare come, nella suggestione della novità, in molti schieramenti ideali di Milan e Inter siano scomparsi De Jong e Medel.

Con stupore, leggo che condannano il loro adattamento al ruolo innaturale di registi, gli stessi che ricordano i 98 gol complessivi incassati dalle milanesi. Domanda: quanti ne avrebbero subiti, senza l'olandese e il cileno davanti alle rispettive e ridicole difese? Se proprio si prova disgusto nel vederli in mediana, Mihajlovic e Mancini non dimentichino che Medel, in Coppa America, è stato uno dei migliori interditori, e che, come De Jong, 20 metri più indietro, può garantire distruzione e impostazione della manovra. Per me, sarebbero 2 ottimi difensori centrali.