Carlo Nesti: "Per Conte gli stessi problemi di Sacchi"
Nel 1962, fu Fabbri a parlare per primo di "Club Italia". Era il tentativo di trasformare la Nazionale in qualcosa di simile alle squadre di club. Nel 1991, il concetto fu ripreso da Sacchi, grazie al patrocinio di Matarrese. Portò, comunque, a un grande risultato: il secondo posto nei Mondiali del 1994. Ma gli allenamenti scientifici, e gli stage aggiuntivi, non garantirono mai lo spettacolo del suo Milan. Certi obbiettivi, infatti, richiedono la presenza quotidiana dei giocatori.
Se sarà Conte a guidare gli azzurri, pretenderà le stesse condizioni. Gli sarà impossibile forgiare l'Italia, giorno per giorno, come la sua Juve. Dovrà sperare che si formino mini-blocchi in qualche reparto (difficilissimo, con troppi stranieri). E potrà contare, almeno, sul carisma, per trasmettere motivazioni. In bocca al lupo!