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Carlo Nesti: "Scandaloso cambiare le squadre dopo 180 minuti"

Carlo Nesti: "Scandaloso cambiare le squadre dopo 180 minuti"TUTTO mercato WEB
venerdì 11 settembre 2015, 06:002015
di Carlo Nesti

Premessa: se, dopo 2 Gran Premi di Formula Uno, Hamilton-Rosberg si sedessero al volante di una Ferrari, e Vettel-Raikkonen traslocassero al volante di una Mercedes, credo che scoppierebbe una insurrezione. Nel calcio italiano, al contrario, nessuno fa una piega: tutto regolare, come se il nostro non fosse il paese dei sospetti fondati. Ma la gente si diverte, il bambino che scalpita dentro l'italiano-medio gioca con le nuove figurine, per cui sopportiamo i cambiamenti in corsa, dopo 180 minuti di campionato. Un giorno, magari, si potrà acquistare, e impiegare Messi o Ronaldo all'ultima giornata, per battere un rigore decisivo proprio allo scadere. Indosso anch'io, mio malgrado, gli abitini del bambino che abita in me, e scrivo sulla lavagna i nomi di chi si è rafforzato di più, e cioè Inter e Juventus, ma con qualche punto interrogativo. L'Inter si è assicurata Ljajic, Melo, Perisic e Telles, tanto da poter affermare che la società ha consegnato a Mancini 8 grandi acquisti. Ma perché Mancini ha esaltato Medel, che ora è chiuso da Melo, e non è arrivata una reale alternativa per Icardi? La Juventus si è assicurata Cuadrado, Hernanes, Lemina e Sandro, tanto da poter affermare che la società ha consegnato ad Allegri 10 grandi acquisti. Ma riuscirà Allegri, da gestore, a diventare creatore di gioco, con tanti moduli a disposizione da perdere la testa? La testa, per ora, della classifica.

("EDITORIALE" PER RADIO SPORTIVA)