Giordano lancia la Lazio: "Rimarrà tra i primi quattro posti... Rocchi? Mi auguro di cuore che mi superi"

Con la doppietta rifilata al Novara, Tommaso Rocchi è partito all'inseguimento di Bruno Giordano. Solo sei reti ora lo separano dai 108 gol dell'ex bomber biancoceleste: "Glielo auguro di cuore — dice, sincero, Giordano in un'intervista nell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport a firma di Stefano Cieri —, perché Tommaso se lo merita e perché essere superato da uno come lui non è certo un disonore. E’ un grande attaccante ed anche un uomo squadra. E poi, per quanto mi riguarda, essere il quinto o il quarto non cambia nulla.

Con la Lazio ho vinto due volte la classifica cannonieri, a Napoli ho vinto scudetto e Coppa Italia: le mie soddisfazioni me le sono tolte". Lottare per lo scudetto è forse un'impresa impossibile, ma la Champions è l'obiettivo cui la Lazio di Reja può ambire: "Per lo scudetto sarà dura, ma secondo me la Lazio resterà fino alla fine tra le prime quattro. Tra quelle dietro l’unica che può rientrare è il Napoli". E di certo se l'età media di questa Lazio è un pò alta, soprattutto nel reparto avanzato (Rocchi ha 34 anni, Klose 33 e Cisse 30) poco conta, i bomber di razza restano tali anche a trentanni: "L’età non conta — dice l’ex bomber di Lazio e Napoli —, anche perché a volte ti ritrovi di fronte difensori che sono anche più vecchi… E poi Rocchi è in perfette condizioni. Come Klose che è un fenomeno. Cisse ha grandi mezzi, attraversa un periodo sfortunato, ma se resta tranquillo si sblocca".