Fiore su De Vrij: "Con lui la Lazio è da quarto posto. Modulo? Si va verso la difesa a tre"

"De Vrij è un ottimo acquisto". Esordisce in modo categorico Stefano Fiore, intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. L'ex centrocampista biancoceleste non ha dubbi: "E’ quello che più serviva alla Lazio dopo l’addio di Biava e Dias. Ma non è sufficiente, serve ancora qualcosa per far quadrare il cerchio in difesa. A questo punto si può pensare anche alla difesa a tre". L'attuale scouting delle giovanili dell'Udinese fa un paragone con un suo compagno ai tempi della Lazio. "Forse qualche somiglianza con Stam potrebbe anche esserci. Ma Jaap aveva grande esperienza e forza fisica. Magari De Vrij ha i piedi più educati, è più moderno ma rimane un gradino sotto a Stam". Il calciatore nato a Vibo Valencia sponsorizza l'acquista. "Era ampiamente pronosticabile l’arrivo di De Vrij visto che lo seguiva da prima del Mondiale. Dall’anno scorso si sono viste le lacune difensive nella Lazio, il suo arrivo era indispensabile. Nel calcio moderno bisogna essere capaci di interpretare qualsiasi schema - continua Fiore - Il passato di Pioli testimonia che si possa andare verso la difesa a tre. Manca ancora il centrale. Se De Vrij gioca a destra e Radu a sinistra, manca il perno alla Bonucci.

Per il momento lo potrebbe fare Cana". Ma non finisce qui. "Il giocatore ideale da aggiungere a questa rosa penso sia Marquez. Non è più giovanissimo e quindi non dà grosse garanzie. Ma ha una grande esperienza. Vlaar gioca nella difesa a quattro e mi sembra un marcatore. Secondo me servirebbe uno che sia capace di impostare anche il gioco". La rosa della biancoceleste si sta espandendo, anche troppo. "C’è abbondanza nella Lazio, probabilmente davanti c’è qualcuno di troppo, ma dipende anche dal modulo che adotterà il mister. Bisogna fare delle scelte e il ritiro servirà proprio a questo. Una volta scelto il modulo sarà più facile scegliere i giocatori". Fiore conclude il suo intervento con un pronostico: "Il fatto di non disputare le coppe potrebbe essere un vantaggio, abbiamo visto la Roma lo scorso anno. Al momento, in un’ipotetica griglia di partenza, la Lazio si piazza intorno al quarto/quinto posto".