Inzaghi al debutto: "Lazio speciale per la nostra famiglia, può essere la sorpresa del campionato"

Anche per uno che si chiama Filippo Inzaghi, le prime volte non finiscono mai. Dagli Allievi alla prima squadra nell'arco di due anni: domani il doppio salto dell'ex goleador rossonero troverà la sua consacrazione. A San Siro arriva la Lazio, per il neo tecnico del Milan sarà il debutto ufficiale sulla panchina del Diavolo: "Sarà una bella emozione domani, sono curioso ed eccitato - rivela Superpippo ai microfoni di Milan Channel, come riportato da MilanNews.it -. È qualcosa di fantastico tornare nel mio stadio davanti alla mia gente con questa squadra, che darà tutta se stessa". Il giovane mister ripone grande fiducia nei suoi ragazzi: "Dopo due mesi posso dire che domani i miei giocatori daranno tutto, per loro stessi, tifosi, società che in questo periodo ci ha fatto sentire la sua vicinanza. Il presidente ha ancora tanta voglia di Milan, faremo un buon debutto". Davanti la nuova Lazio di Stefano Pioli, si preannuncia una sfida assai affascinante: "Ci sarà da fare una grande partita, ma anche loro si dovranno preoccupare da noi". In tribuna, è atteso un ospite d'eccezione: "Mio fratello Simone sarà presente con la famiglia - rivela Filippo - per noi la Lazio è qualcosa di speciale. Simone allena la Primavera, ha un futuro roseo, è preparato". L'intervento di Inzaghi al canale ufficiale rossonero si chiude con un invito ai propri sostenitori: "Mi auguro che i tifosi del Milan, speciali e che conosco bene, ci siano vicini. Aspetto tutti i tifosi domani a San Siro, la squadra ha bisogno di loro".

Filippo Inzaghi ha poi risposto alle domande dei giornalisti nella conferenza pre-partita: "Siamo in crescita, non so a che punto siamo - esordisce l'allenatore milanista -. Ho sempre chiesto di aspettare il 31 agosto per dare giudizi. Sento che la squadra è pronta, il campo dirà se siamo stati più bravi della Lazio. Credo che anche per gli altri non sarà facile giocare a San Siro con noi". Il campione del Mondo 2006 nutre grande stima nei confronti della formazione di Pioli: "Potrebbe essere una delle sorprese di questo campionato, ha giocatori di grande velocità in avanti. Dovremo stare attenti, è una squadra da trasferta e non è un bene per noi. Hanno forze e difetti e cercheremo di approfittarne". Inzaghi deve ancora sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione, tra cui l'ipotesi di ricorrere al falso nueve: "Abbiamo dei giocatori davanti che possono ricoprire più ruoli. Oggi ci sarà l'ultimo allenamento, valuterò il modulo che mi darà più garanzie. Durante la partita saranno obbligatori due cambi, chi entrerà in corso sarà determinante". L'ex bomber stila anche una prima graduatoria delle avversarie: "Ci sono tre squadre più avanti a tutti, Juve, Napoli e Roma. Poi ci sono 7-8 formazioni, speriamo di essere tra quelle".