D'Amico: "Basta distrazioni difensive, De Vrij deve migliorare"

Ripartono dalla sfida contro il Cesena gli uomini di Pioli, dopo la falsa partenza contro il Milan. Tanti ancora i punti interrogativi, soprattutto in difesa alla luce delle lacune palesate a San Siro. A tal proposito, intervenuto ai microfoni di tuttomercatoweb.com, Vincenzo D'Amico eroe dello scudetto biancoceleste del '74, non ammette ulteriori passi falsi: "Ora basta con le distrazioni difensive. Mi aspettavo un minor numero di gol incassati. La difesa è andata male e il portiere non ha colpe. In tanti hanno detto che il Milan in fondo ha effettuato solo tre tiri in porta. Sapete qual è la mia risposta? Meno male".

Non ha salvato nessuno? 
"E' difficile, francamente anche De Vrij spero sia superiore a quello visto con il Milan. Occorre dargli tempo perchè è in una realtà nuova, ma da un giocatore che ha vinto il premio come miglior difensore dei mondiali è lecito attendersi di più. Anche se per me comunque non è stato il più bravo in Brasile".

Col Cesena comunque la Lazio può riscattarsi? 
"Certo, anche perché non mi risulta che il Cesena sia partito per vincere lo scudetto. Dunque meglio un avversario del genere che la Juve".

Djordjevic le piace? "Voglio vederlo dal vivo prima di giudicarlo. E' un buon giocatore ma ovviamente non vale Klose e i suoi numeri non sono da bomber vero"

I gol allora da chi dovranno arrivare? 
"A parte Klose, serviranno le reti di Candreva e di Keita. Occorre l'apporto di tutta la squadra". 

Per Pioli potrà essere l'annata del grande salto di qualità? 
"Mi aspetto ottime cose, ma soprattutto che torni ad essere quello del suo inizio di carriera, quando riuscì a mettersi in mostra".

Chiusura su Lotito e le polemiche intorno al suo presenzialismo in Nazionale...
"A Roma ne parlo tutti i giorni in alcune emittenti. Sono stufo di occuparmi di lui in chiave azzurra, mi accontento del Lotito biancoceleste".