PRIMAVERA - Rossi, Guerrieri e Pace: "Bravi a non perdere concentrazione dopo il derby! Gentiletti? Ci ha dato una tranquillità unica"

Sull'onda dell'entusiasmo per il trionfo nel derby di Coppa Italia, i baby di Inzaghi strapazzano l'Avellino nel recupero della 24^ giornata di campionato. Mattatore assoluto di giornata l'attaccante Alessandro Rossi con un poker, accompagnato dalle doppiette di Pace e Palombi. Otto gol per il volo verso le Final Eight, che porta i biancocelesti a quota 51 punti. Al termine del match del "Fersini" sono intervenuti ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, Alessandro Rossi, Guido Guerrieri e Lorenzo Pace, grandi protagonisti della gara contro gli irpini. Il primo a prendere la parola è proprio il bomber biancoceleste: "È stata una giornata di festa per tutta la squadra, se non ci sono loro io non segno. Ora bisogna vincere a Empoli e contro la Ternana per andare ai play off. Non era facile, abbiamo avuto una partita tre giorni fa e un’altra tra tre giorni. Poi c’era l’euforia per il derby ma che comunque non ci ha distratto”. Elogio rivolto soprattutto a Guerrieri, autentico para-rigori della formazione di Inzaghi: “È l’unico portiere della Primavera pronto per la Serie A. Gli hanno tirato 7 rigori, ne ha parati 6. Poi ci siamo noi che combattiamo in mezzo al campo. Se giocherò anche le prossime? Ci sono Oikonomidis, Tounkara e Palombi che sono di un’altra categoria secondo me e non della Primavera. Cercherò di ritagliarmi un posto ma l’importante è vincere”. Poi sulla corsa alla Roma, prima della classe: “Anche se c’è un gap in classifica, in coppa ma anche nella doppia sfida in questo in campionato abbiamo dimostrato chi è più forte. È un girone equilibratissimo. Oggi siamo stati bravi noi a interpretarla. Speriamo che il Bari a Frosinone perda punti. Ma non diamo nulla per scontato”. Un pensiero speso anche per il gradito ‘ospite’ di oggi, Santiago Gentiletti: “Quando giochi con giocatori di questo calibro ne giova anche la difesa. Ci ha dato molta sicurezza”. Dopo Guerrieri, complimenti rivolti anche a Pace, autore di una prestazione maiuscola: “Come chiude le diagonali lui non lo fa nessuno in Primavera. Murgia è più abile nelle azioni offensive, ma Lorenzo ci dà molto equilibrio”. Chiosa con dedica: “Dedico vittoria ai miei familiari - conclude Rossi - e a mio fratello che si è sempre sacrificato per accompagnarmi agli allenamenti”.

Parola poi all'estremo difensore biancoceleste, Guido Guerrieri, che nel primo tempo ha neutralizzato un penalty di Masocco: "L’importante era non prendere gol oltre che a vincere. Veniamo dal trionfo in coppa e potevamo rilassarci, invece abbiamo chiuso subito la gara. Abbiamo archiviato la gioia per la coppa Italia, ora ci concentriamo per il campionato. Affronteremo l’Empoli che ci ha messo in difficoltà anche in casa. Ce la giocheremo come ci giocheremo anche le altre. L’obiettivo è puntare sempre al massimo anche con il secondo posto non ci faremo problema. Ovvio che è meglio arrivar primi”. Anche per lui un commento su Gentiletti: “Giocare con un giocatore di Serie A ti dà un’esperienza e una tranquillità unica”. E sulle potenziali avversarie nelle Final Eight: “Ci sono molte squadra come Juventus, Fiorentina. Ma al di là di chi incontreremo dovremo dare sempre il massimo per vincere. Se portiamo a casa sei punti da qui alle prossime non avremo problemi".

L’ultimo ad intervenire è Lorenzo Pace, sontuoso anche oggi come nel derby: “Sono contentissimo, è la prima doppietta che faccio in Primavera. Gentiletti? Le azioni partivano anche da lui. Ci ha dato una grande sicurezza. Proprio grazie a lui mi sono permesso di togliermi qualche sfizio andando avanti e oggi sono stato fortunato. Se sono il Pizarro di Simone Inzaghi? Mi fa molto piacere, l’ho sempre detto di ispirarmi a lui”. Sugli ultimi test stagionali poi aggiunge: “L’Empoli è una squadra abbastanza forte. All’andata per giunta eravamo stanchi dopo la sfida contro il Napoli, per cui abbiamo ottenuto solo un punto”. Anche per lui una dedica speciale: “Dedico i gol a mia madre che ha subito ieri un’operazione chirurgica”.