Lazio piccola con le grandi: solo 7 punti negli scontri diretti per i biancocelesti

"Gli scudetti si vincono con le piccole" recita uno dei grandi adagi del calcio. Vero, ma fino a un certo punto. Soprattutto quando l'obiettivo non è essere i primi della classe, ma stare davanti alle dirette avversarie. La Lazio di Pioli può essere presa ad esempio sia per quanto riguarda questa regola che per il suo contrario: i biancocelesti, infatti, hanno lasciato più di un punto per strada con Cesena, Empoli e Chievo, solo per citarne alcune, ma si sono resi protagonisti anche di una filotto negativo contro le squadre che occupano le prime posizioni della classifica. Come riportato da LazioPage, infatti, sono solamente sette i punti raccolti contro Juventus, Roma, Napoli, Fiorentina e Genoa.

MALEDETTI SCONTRI DIRETTI - Fine stagione, tempo di bilanci. Analizzando il cammino biancoceleste salta subito all'occhio un particolare: la Lazio non riesce a fare punti contro le dirette rivali. Il primo scontro avviene alla terza giornata, di contro la bestia nera Genoa. Una partita sfortunata che, oltre alla sconfitta, impone lo stop forzato a Santiago Gentiletti. Alla settima lo scontro con la Fiorentina, regolati con un secco 0-2, ma sarà l'unica squadra che gli uomini di Pioli riusciranno a battere. Con la Juventus si ritorna all'antico, sconfitta con i bianconeri così come contro il Napoli, all'Olimpico. In mezzo il pareggio beffa contro la Roma in un derby che al 45° pareva già vinto. Il bilancio parla chiaro: solo 3 punti negli scontri diretti. Nel girone di ritorno non va meglio: ancora sconfitte con Genoa e Juventus, un'altra vittoria con la Fiorentina, sepolta sotto quattro gol, ma stavolta a prendere il posto del Napoli, ci sono i giallorossi che si aggiudicano il derby delle polemiche. Manca ancora una partita, la più importante, alla fine del campionato. La Lazio può ancora cullare il sogno Champions League, basta un punto al San Paolo per centrare l'impresa. Per non affogare nei rimpianti, però, sarà necessario fare meglio dell'andata, bisognerà muovere la classifica. Quella degli scontri diretti e non solo.