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Tutto su Milinkovic: la Lazio ha il sì del serbo, ora si stringe con il Genk...
giovedì 2 luglio 2015, 07:25News
di Marco Valerio Bava
per Lalaziosiamonoi.it
fonte MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it

Tutto su Milinkovic: la Lazio ha il sì del serbo, ora si stringe con il Genk...

Pubblicato alle 2:08

Tutto su Sergej Milinkovic-Savic. La Lazio ha scelto, non spaventa la giovane età del centrocampista, esaltano qualità e personalità. Ne ha da vendere Milinkovic: è un leader assicura chi lo ha seguito sia con la maglia del Genk che con quella della nazionale serba U-20. Tare ha cerchiato in rosso il nome del classe '95 dal fisico da granatiere e i piedi fatati, ha allacciato da settimane i contatti con Mateja Kezman, agente del ragazzo, ha esposto il progetto tecnico della Lazio. L'idea di calcio è ispirata a quella del Borussia Dortmund che nelle ultime stagioni ha fatto innamorate Germania ed Europa. Giovani dal nome non ancora altisonante, ma pronti a esplodere, esaltando così lo spartito pensato da Stefano Pioli. Un progetto ambizioso che piace a Milinkovic e al suo entourage Tare ha avuto l'ok del giocatore, un primo passo verso la fumata bianca è già stato mosso. Il serbo è allettato dall'idea di giocare in Europa, sogna la Champions così come tutti a Formello, ambizione comune che ha fatto stringere ancor più forte la mano tra la Lazio e Sergej. Cosa manca dunque? Manca l'accordo con il Genk, su questo c'è ancora da lavorare; tanto che da Formello fanno filtrare la non attendibilità delle dichiarazioni riportate ieri da un portale albanese e attribuite al ds laziale. Il club belga sa di avere tra le mani un gioiello, uno di quei giocatori illuminati dalla luce sacra del Dio del calcio, un giocatore che tra qualche anno potrebbe scatenare aste milionarie e affermarsi nel pantheon dei più forti. Consapevolezza che porta il Genk a sparare alto. La Lazio ha bussato alla porta del presidente Herbert Houben, ha presentato un'offerta da circa 7 milioni di euro (6,5 milioni più bonus facilmente raggiungibili). Il Genk, però, ha risposto picche, forte anche dell'interessamento del Manchester United che ha già tesserato un altro Milinkovic-Savic che di nome fa Vanja, di ruolo portiere ed è il fratello di Sergej.

I Red Devils non hanno fatto pervenire alcuna offerta, per ora nessun passo ufficiale è stato mosso. Da Manchester si sono informati con gli agenti e pure con i genitori del giovane calciatore, tra i vari discorsi i dirigenti inglesi hanno anche paventato l'ipotesi di prendere il ragazzo e lasciarlo un anno in prestito al Genk per farlo crescere, ma soprattutto così da abbassare le pretese del club belga. Un pourparler. Per ora. Chiacchierate informali che, però, a Formello non sottovalutano e che potrebbero spingere la Lazio a ritoccare già nelle prossime ore la prima offerta recapitata al Genk. Lotito è disposto a toccare quota 8 milioni, è convinto della bontà dell'investimento, rassicurato da Tare e dalle referenze che descrivono il serbo come un giocatore già maturo, un professionista scrupoloso, quasi maniacale nel lavoro e nella cura del suo corpo. Una stella sul punto di liberare tutta la sua luminosità, un talento studiato da mesi e che a Formello sono sicuri possa essere il tassello perfetto per puntellare il centrocampo di Pioli alzandone il tasso di qualità e fisicità. Un investimento alla Felipe Anderson per capirci. Quando FA7 arrivò a Roma aveva anche lui 20 anni e la cifra pagata al Santos è molto simile a quella offerta dalla Lazio al Genk per arrivare a Milinkovic. Analogie estive, storie di calciomercato che Tare spera possano essere comuni anche sul campo. Sergej Milinkovic-Savic ha stregato la Lazio che ora punta a chiudere l'affare, magari prima che la squadra parta per il ritiro di Auronzo di Cadore. Impresa difficile, ma non impossibile. Lui aspetta notizie, si gode le vacanze in Turchia insieme alla sua fidanzata: sole, mare e cellulare sempre accanto. Il mercato è appena iniziato...