ESCLUSIVA Radiosei - Malu' Mpasinkatu: "Kishna e Savic grandi colpi! Balotelli? La Lazio sarebbe un'ottima piazza per lui..."

Mercato a buon punto, ma ancora da ultimare. Nelle ultime ore la trattativa che potrebbe portare Milinkovic-Savic alla Lazio ha subito una forte accelerata grazie al blitz di Tare in Belgio. In casa biancoceleste però non si può guardare solo al calciomercato: c’è una Supercoppa da vincere e un preliminare tutto da preparare. Per parlare della situazione del club capitolino è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radiosei Malu' Mpasinkatu, direttore sportivo, giornalista esperto di mercato e opinionista televisivo.

Qual è la squadra che adesso secondo te ha fatto meglio in questo calciomercato fino ad ora?

"Ci auguriamo tutti che sia un campionato più combattuto, magari fino all’ultima giornata. La Juventus è la favorita, ha fatto un mercato razionale. Ma anche le altre dietro i bianconeri si stanno rinforzando, la Juve dovrà fare molta fatica quest’anno per vincere lo scudetto"

Come vedi la partenza di Mauri?

"La squadra che vince non si cambia. La partenza di Mauri si farà sentire, ma come tutte le belle favole hanno un inizio e una fine. La Lazio ha una base di partenza ottima, se non si infortuna Djordjevic e si integrano benissimo Milinkovic-Savic e Kishna è una squadra migliorata. Savic ha voluto fortemente la Lazio, lo dimostra il fatto che abbia rinunciato alla Fiorentina. I preliminari di Champions hanno fatto gola al talento serbo"

A proposito dei nuovi acquisti: chi fra Milinkovic-Savic e Kishna due è pronto per giocare nella Lazio?

"Tutti e due, hanno caratteristiche diverse e una tecnica di base importante. Kishna è un funambolo e ha dei colpi importanti. Milinkovic-Savic è un centrocampista completo. Hanno personalità da vendere. Il serbo ha fatto bene in Belgio, ed è stato pagato come un craque. Kishna viene dalla scuola calcio dell’Ajax, difficilmente chi proviene dal club olandese fa male in Europa"

Si è parlato ultimamente di Douglas del Dnipro, credi sia un giusto profilo per la Lazio?

"Il nostro campionato sta riprendendo nuovamente quota, Douglas ha esperienza internazionale, ha giocato una grande Europa League ad alti livelli e ha le credenziali per far bene. Ha un fisico imponente, è alto 1.90, potrebbe essere un’alternativa importante"

Molti non sono contenti dei risultati ottenuti dalla Lazio in queste amichevoli estive…

"Il calcio d’estate non fa testo, i risultati vanno presi per quello che sono. La condizione fisica ancora non è ottimale per tutte le squadre. Il campionato italiano inizia tardi, e non si è rodati. Basta vedere quello che è successo ieri alla Sampdoria. La paura che deve avere Pioli è la condizione fisica non ottimale. La Lazio deve prepararsi bene a quel tipo di partita. Perdere le amichevoli in Belgio o con il Vicenza non è un problema. Però la Supercoppa e il preliminare sono appuntamenti che non si possono sbagliare"

Il Napoli sarà una delle protagoniste di questa stagione?

"Secondo me sarà un outsider, la piazza ha preso molto bene l’arrivo di Sarri. Non c’è quella pressione che solitamente si può trovare a Napoli se sei un tecnico blasonato. A Sarri verrà dato il tempo per mostrare il proprio gioco. C’è questa bella simbiosi. A Napoli tanti allenatori hanno fatto bene. Sarri è un allenatore italiano che ha fatto molto bene"

Alla Lazio serve un attaccante come Mario Balotelli, che ne pensi di questa suggestione?

"La vedo un po’ difficile per l’ingaggio che percepisce. Bisogna vedere se Pioli è d’accordo, non è facile mettere un giocatore di forte personalità nello spogliatoio. Mi farebbe piacere un suo ritorno in Italia perché è un elemento importante per il calcio italiano. E’ un bravo ragazzo, nei miei confronti ha sempre avuto un buon dialogo. La Lazio sarebbe una piazza importante per lui. Il fatto che oggi i riflettori su di lui sono spenti, può aiutarlo a rimettersi sui binari giusti. E’ un bene che sia in seconda fila per la squadra che eventualmente lo prenderà. Se riuscisse a fare un campionato all’altezza potrebbe partecipare all’Europeo".

Che idea ti sei fatto dei giovani della Lazio?

"Cataldi ha dimostrato di essere un giocatore da prima squadra, l’obiettivo è portare più giocatori possibili in prima squadra dal settore giovanile. Simone Inzaghi sta lavorando molto bene, ha perso una finale in modo rocambolesco contro il Torino. Guerrieri è un grande portiere, sentiremo parlare di lui in futuro. Potrebbe diventare il portiere della Lazio e della Nazionale. Marchetti può fargli da maestro. Dopo Buffon ci saranno le chance per prendere il suo posto e lui ha i numeri per farcela"

Però Marchetti non ha ancora rinnovato…

"Maestro in questo momento che si stanno allenando insieme, per un giovane come Guerrieri è solo un bene allenarsi con un portiere completo"