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Milinkovic-Savic, l'ag.: "Alla Lazio è felice! Sarà un progetto a lungo termine"
mercoledì 25 novembre 2015, 06:50Il punto di
di Saverio Cucina
per Lalaziosiamonoi.it
fonte Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it

Milinkovic-Savic, l'ag.: "Alla Lazio è felice! Sarà un progetto a lungo termine"

Pubblicato il 24/11 alle 13.37

Stenta a decollare l'aquila, vittima di una difesa troppe volte perforata e di un clima all'interno dello spogliatoio a dir poco teso. Tra le poche note positive in casa Lazio, spicca soprattutto la rivelazione Sergej Milinkovic-Savic, il serbo classe '95 strappato in extremis in estate alla Fiorentina. Per testare le sensazioni del giocatore in questi primi mesi in biancoceleste, Tuttomercatoweb.com ha intercettato proprio il suo agente Mateja Kezman: "Sin da subito il gruppo lo ha accolto nel migliore dei modi e lui è felice della scelta fatta in estate. Sta facendo bene, la squadra è forte anche se gli ultimi risultati non hanno sorriso. Gli infortuni purtroppo ne hanno condizionato il rendimento e negli ultimi tempi anche un pizzico di sfortuna ci ha messo lo zampino. E' giovane, ha avuto tanto spazio e si è legato alla Lazio con un progetto a lungo termine: è un ragazzo intelligente, è aperto ad imparare nuove cose e consapevole di essere in un gran club".

E' quindi soddisfatto dello spazio avuto in campo?
"Sì, assolutamente. Ha venti anni, ha scelto la Lazio per il suo progetto futuro. In squadra ci sono tanti giovani e stanno facendo tutti bene. Parla spesso con Pioli e Tare, sta imparando l'italiano e adattandosi rapidamente al suo nuovo campionato".

Parliamo anche di Nazionale: con l'Under 21 ha segnato all'Italia. Quanto manca alla chiamata in Nazionale Maggiore?
"Lui non ha fretta: aveva tanta voglia di giocare contro Italia e Slovenia, curiosamente è andato in rete contro gli azzurrini e ha risposto Cataldi, suo compagno alla Lazio. In Serbia comunque sono in atto grossi cambiamenti dopo il fallimento della qualificazione agli Europei: non credo passerà molto per la sua convocazione, ma non vogliamo saltare degli step, non abbiamo fretta".