Lazio, accelera il progetto giovani

A partire dal prossimo campionato di serie A, i club italiani si uniformeranno ai criteri Uefa per Champions ed Europa League: rose bloccate a 25 giocatori e nella lista A, almeno due portieri e un minimo di 4 formati nel proprio vivaio. Fondamentale quindi, in chiave mercato, avere abbondanza di talenti cresciuti in casa. Proprio come fece la Germania qualche anno fa, l’Italia comincia a puntare sui propri giovani; Tare, non a caso, ha sempre parlato di Borussia Dortmund e Schalke 04 come modello da seguire per il lavoro che svolgono nella propria “cantera”, cercando di investire sulle giovani promesse. Dalle parti di Formello, come riportato dal Corriere dello Sport, la musica è cambiata e ormai il lavoro della Primavera sta diventando il fiore all’occhiello di questa società, che negli ultimi anni ha sfornato molti giovani validi dal primo Cavanda fino ad arrivare gli ultimi, ma non per importanza, come Cataldi, mandato a farsi le ossa in un campionato molto lungo e impegnativo come quello di serie B. Giovani che pian piano si troveranno a dividere il rettangolo verde con nomi del calibro di Klose e Mauri. Non a caso infatti la società sta cercando di costruire una vero e proprio modello di Academy affidata al mago olandese Joop Lensen. Danilo Cataldi, ex capitano della Primavera, è ormai un titolare della Lazio, dopo gli infortuni che l’hanno costretto a saltare la prima parte della stagione, è sicuramente uno dei 4 nomi di estrazione locale che saranno inseriti l’anno prossimo.

Tra i giocatori che potrebbero essere inseriti in questa lista c’è anche Onazi, tesserato nel 2010 e che compirà 23 anni a dicembre: il nigeriano ha i requisiti giusti per essere iscritto nella lista A in quota giovani. Il suo contratto è stato rinnovato ad ottobre, ma fatica ancora ad entrare nei meccanismi di Mister Pioli. Particolare, invece, la situazione di Luis Pedro Cavanda, anche lui giovane sfornato dalla Primavera, considerato la prima alternativa a Basta. L’anno scorso era dato per partente, ma Pioli ha puntato su di lui, lavorando più sulla testa, che sulla tecnica, probabile che la Lazio conceda ancora una chance al giocatore. Infine tra i tanti giovanotti della Primavera sembra già segnato il destino di due ragazzi come Luca Crecco, che quest’anno sta giocando in prestito alla Ternana trovando un discreto spazio e Guido Guerrieri portiere attuale della rosa di mister Inzaghi che potrebbe restare come terzo portiere.