FORMELLO - Verso il 4-2-3-1: Pioli non rinuncia ai quattro d'attacco

FORMELLO - Prosegue la preparazione in vista del match di domenica pomeriggio con il Chievo. Aumentano le probabilità di rivedere la Lazio in campo con il 4-2-3-1: è il modulo che permette a Pioli di lanciare dal primo minuto tutti e quattro i big dell’attacco. La Lazio si affiderà ai calciatori di qualità per sopperire alle pesanti assenze. Mancheranno de Vrij, Parolo e Biglia. Sarà compito di Candreva, Mauri, Felipe Anderson e Klose non farli rimpiangere. La squadra, con loro schierati insieme nella formazione titolare, ha ottenuto 12 punti in quattro partite. I successi sono arrivati all’Olimpico contro Fiorentina (4-0), Verona (2-0) ed Empoli (4-0 con tutti a segno) e in trasferta con il Cagliari (1-3). Il Chievo è un avversario pericoloso, ma alla portata. Per la corsa al secondo posto la vittoria è obbligatoria.

CAMBI - Il centrocampo è il reparto maggiormente in emergenza. Parolo (frattura della decima costola destra) ne avrà per almeno due settimane. Biglia (trauma capsulare alla caviglia) proverà a rientrare per la partita con la Sampdoria. Cataldi è squalificato per l’ingenuo fallo commesso a Torino nell’ultimo turno di campionato. Davanti alla mediana toccherà al tandem Ledesma-Onazi. L’unico cambio in panchina sarà rappresentato da Cana, anche oggi provato sulla linea mediana. L’albanese lascerà a Radu il posto al centro della difesa. Il romeno torna a disposizione dal problema al ginocchio riportato pochi giorni prima della partita di Cagliari. Giocherà sul centro-sinistra, farà scalare sul centro-destra Mauricio. Sulle fasce ci saranno Basta e Lulic. Il bosniaco ha giocato come terzino anche contro l’Empoli. La Lazio dovrà sfruttare l’arma in più sulle corsie esterne. Marchetti difenderà i pali. Questa mattina non si è allenato Cavanda. Dovrebbe essere rinviato il ritorno tra i convocati di Gentiletti e Djordjevic. La volta buona potrebbe essere nel turno infrasettimanale con il Parma o domenica 3 maggio a Bergamo con l’Atalanta.