Stankovic studia da allenatore: "Stregato da Zaccheroni, mi lanciò alla Lazio"

Dejan Stankovic studia da allenatore. Dopo il glorioso passato tra Lazio e Inter, il serbo è a Udine come secondo di Andrea Stramaccioni. Ai taccuini del Messaggero veneto, l'ex centrocampista si racconta in attesa della grande occasione: "Pentito per il no alla Serbia? Sono un realista, sono sempre stato così. Per questo non mi sono assolutamente pentito della mia scelta. E devo dire che non è mai successo nella mia vita da calciatore prima e da allenatore adesso. Devo spiegarmi bene: quattordici mesi fa potevo diventare presidente della Federcalcio in Serbia, ma non ho accettato perché non era il momento giusto per me in quel ruolo.

Così quando Andrea Stramaccioni mi ha proposto di fargli da vice e ho accettato nel giro di una giornata: è una grande opportunità perché posso crescere, fare esperienza e quindi mettermi nelle condizioni di scegliere davvero". Poi ricorda un suo ex allenatore ai tempi della Lazio: "Esperienze passate? Cerco di ricordami di tutti. Dei consigli che mi davano i miei allenatori. E spesso ora capisco anche il perché. Se devo fare un nome di uno, faccio quello di Zaccheroni che alla Lazio mi lanciò e all’Inter mi diede un ruolo nuovo".